Un appuntamento imperdibile per chi ama Venezia, i suoi dettagli, la sua storia.
Guerrino Lovato, grazie alle splendide foto di Pino Usicco, riesce a scoprire dettagli inediti – e sorprendenti – nelle sculture esterne delle Procuratie e della Marciana: sono sotto gli occhi di tutti ma non ci si fa caso se non posando uno sguardo attento e competente.
La Toletta – SpazioEventi, lunedì 14 novembre, ore 18 presenta: “Scultura veneziana. Gli Dei dimenticati di Piazza San Marco”, La Toletta – edizioni 2022.
Si tratta del nuovo libro di Guerrino Lovato e di Pino Usicco: un viaggio virtuale alla scoperta delle sculture e dei bassorilievi scolpiti negli archi delle Procuratie, dei significati spesso dimenticati o sconosciuti. Ne parla con gli autori Sara Cossiga, storica dell’arte e guida-
La Toletta – SpazioEventi, Dorsoduro 1134, Fondamenta di Borgo: accesso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il libro
Questa guida alla scultura moderna di Piazza San Marco è una puntigliosa integrazione alla spiegazione delle figure che, in varia forma, dal bassorilievo al tutto tondo, presenziano in Piazza. Il Bardi, già nel 1589, si trova preoccupato nel descrivere quanto è esposto al pubblico veneziano erudito e popolare, e altrettanto sarà l’atteggiamento di Francesco Sansovino e poi dello Stringa. In epoca recente nel 1966 Ivanoff e nel 2018 Wolters porteranno copiosi contributi, ma senza affrontare in toto la spiegazione di tanta meravigliosa e problematica scultura. Sono opere dal 1537 al 1820 che attraversano molti stili, dal pieno rinascimento al Sansovino, all’elegante manierismo del Campagna, fino al barocco e al neoclassicismo del Bosa. Trecento anni di scultura e tre regimi, la grande repubblica veneziana e il suo mito, il periodo napoleonico e il regno austriaco raccontano per sculture i loro miti, le loro storie più o meno esplicite con tematiche antiche scelte ad uso di quel frangente politico. Ancora molto va cercato e spiegato.