Ragazza violentata a Rimini tra sabato e domenica: preso il presunto aggressore. Tanto di cappello agli uomini della squadra mobile che in poche ore sono arrivati al presunto responsabile in mezzo alle milioni di presenze della località turistica di questi giorni.
La ragazza violentata sulla spiaggia di Rimini nella notte di ferragosto lo ha riconosciuto, quindi restano pochi dubbi sullo sfondo di questa triste vicenda.
Fermato un senegalese di 27 anni residente a Novara con permesso di soggiorno il quale ha evidenziato subito nei suoi trascorsi precedenti di polizia per resistenza, ubriachezza e minaccia.
Il senegalese è stato arrestato ieri mattina. Il primo indizio lo aveva fornito la vittima dell’aggressione: la ragazza violentata aveva riconosciuto nelle foto segnaletiche chi le era saltato addosso senza alcun dubbio. Una cascata di treccine nei capelli, un braccialetto di cuoio con una pietra nera al polso. Poi gli agenti hanno trovato i riscontri dei vestiti e, soprattutto, il numero e il nome della donna sul telefonino.
Seck Massow è stato bloccato l’altra notte intorno all’una, all’altezza del bagno 105. Si trovava non lontano dal luogo dove è accusato di aver violentato la ragazza di 25 anni di Monza nella notte tra sabato e domenica.
In molti si chiedono se sia finito l’incubo degli stupri a Rimini: uno tentato e due consumati in tre giorni.
L’ultimo caso, la ragazza violentata tedesca di 19 anni l’altro ieri, i militari del comando guidato dal colonnello Mario Conio stanno procedendo nelle indagini in attesa dei riscontri dei reperti biologici.
Redazione
21/08/2015
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