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Parigi oggi tra paura e falsi allarmi

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Parigi oggi tra paura e falsi allarmi

Parigi oggi è una città attanagliata da dolore e tensione che si respirano in ogni angolo della capitale, soprattutto nei quartieri est, quelli già colpiti a gennaio e adesso di nuovo nel mirino.

Davanti al Bataclan, dove centinaia di parigini dimenticano le raccomandazioni della polizia di non uscire da casa e si raccolgono per ricordare le vittime, una delegazione di imam ha intonato la Marsigliese.

Aumenta intanto anche il bilancio delle vittime – i morti sono diventati 132 – e all’istituto medico legale procede il rito più crudele, quello del riconoscimento delle salme, in gran parte di giovanissimi.

Molti gli studenti morti, fra spettatori del Bataclan e avventori dei bar presi di mira, tanto che questa mattina il presidente Francois Hollande e i principali membri del governo saranno alla Sorbona per osservare un minuto di silenzio.

E la città vive con una paura che attanaglia e che spesso sfocia in falsi allarmi.
A place de la Republique, dove vi è un continuo omaggio alle vittime, una sorta di rito laico che non conosce soste da ieri, ci sono stati minuti di terrore ieri sera.
E’ bastato un petardo, forse sparato da alcuni ragazzini in una via non lontana nel quartiere del Marais, per scatenare un’impressionante ondata di panico.
La gente ha cominciato a correre in maniera forsennata calpestando capitelli improvvisati e ceri che i passanti avevano deposto in segno di lutto.

In pochi istanti la piazza si è svuotata, fra chi scappava travolgendo tutto e chi gridava “c’è stata una bomba!”. L’ondata di panico si è trasmessa fino alla Bastiglia, anche perché intanto la polizia e i tiratori scelti avevano preso posto nei punti strategici ed erano pronti al peggio e un elicottero volteggiava con le luci accese.

C’è voluta un’oretta per tornare alla normalità. Una normalità che questa mattina, con la riapertura di scuole, uffici pubblici e musei, i parigini dovranno riconquistare lasciandosi alle spalle un fine settimana di terrore e una paura che toglie la serenità di una vita normale quando non sfocia addirittura in falsi allarmi.

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