Chi ha ucciso Loris Andrea Stival è ancora sconosciuto, ma sarebbero emersi in queste ultime ore importanti dettagli sull’indagine.
Bugie della madre sarebbero state acquisite dagli inquirenti: mamma Veronica, più volte interrogata e ieri sottoposta da una improvvisa perquisizione.
Ogni angolo della casa è stato perquisito e le attenzioni degli investigatori si sarebbero soffermate su un computer, un cellulare e un tablet di Loris, soprattutto, ponendo sotto sequestro il tutto.
Presunte bugie della madre, non altrimenti definibili e non confermate ufficialmente, raccontano di incongruenze che emergerebbero fra alcuni video delle telecamere di sicurezza piazzate a Santa Croce e il suo racconto, quando ha dichiarato il percorso di avere fatto sabato mattina con la sua Polo nera uscendo alle 8.15 per accompagnare Loris a scuola.
Video smentirebbero questa ricostruzione: Loris a scuola non ci sarebbe mai arrivato. Contrariamente a quanto aveva raccontato la mamma il giorno della scomparsa: quella versione non sarebbe confermata dal materiale video acquisito dagli investigatori.
I video mostrerebbero che il piccolo Loris non sarebbe salito sull’auto ma tornato a casa.
Se questa versione dovesse trovare conferma si tratterebbe clamorosamente di una testimonianza infedele: è proprio la madre alle 12.30 a lanciare l’allarme della scomparsa dicendo che suo figlio non usciva da scuola dopo che lei lì lo aveva accompagnato alle 8.20.
Presunte bugie della madre che sarebbero smentite dai video? Non è certo ne’ confermato da alcuna autorità, quindi, al momento, bisogna tenere per buona la versione della donna che ribadisce, attraverso il suo avvocato Villardita: «La signora ha portato Loris a scuola».
Mario Nascimbeni