A Venezia un gruppo di nove rifugiati politici e richiedenti asilo della città metropolitana accompagnerà i visitatori attraverso le mostre di Palazzo Grassi.
I migranti sono quelli che hanno partecipato e vinto il bando indetto da Palazzo Grassi per passare un periodo di formazione come mediatori culturali.
I nuovi mediatori culturali terranno sabato le loro speciali visite guidate pensate per il pubblico.
Ogni straniero ha sviluppato un racconto particolare, anche basato sulla propria esperienza di migrazione, relativamente a un’opera in mostra nell’ambito dell’esposizione “La Pelle – Luc Tuymans”.
Il gruppo, che ha partecipato al progetto di mediazione culturale ‘Altri Sguardi’, è composto da uomini e donne tra i 19 e i 45 anni di origini e storie diverse: Patricia e Mirabel dalla Nigeria, Kaba dalla Costa d’Avorio, Asse dal Senegal, Joseph e Shahd dalla Siria, Souleymane dalla Guinea, Mohammed Baquer dall’Afghanistan e Amar dal Pakistan.
Hanno lavorato fianco a fianco con i servizi educativi e l’ufficio mostre di Palazzo Grassi allo scopo di acquisire competenze nell’ambito della mediazione culturale e dello story-telling.
(foto di archivio)