Venezia, tragedia durante il tragitto della motonave che da Punta Sabbioni approda a Lido. Questa notte, poco dopo le 2:30, i vigili del fuoco hanno recuperato in laguna, all’altezza del Mose, due donne prive di vita ripescandone i corpi dall’acqua.
Secondo la prima ricostruzione, le due sono cadute dal motobattello Actv.
Le due donne erano salite a bordo a Punta Sabbioni sulla corsa che parte poco dopo la mezzanotte ed erano state notate dal comandante dell’imbarcazione in quanto erano le uniche due passeggere.
Alla prima fermata del Lido il comandante si è accorto però che non scendevano. Facendo una verifica a bordo il dipendente Actv ha trovato le scarpe delle due donne.
L’addetto ha subito dato l’allarme, attivando la macchina dei soccorsi.
Dopo circa due ore una delle quattro imbarcazioni dei vigili del fuoco, intervenuti anche con i sommozzatori, hanno individuato le due donne in acqua riverse a testa in giù all’altezza del Mose.
I corpi delle due donne prive di vita sono quindi stati recuperati e caricati a bordo di una imbarcazione dei pompieri e portate in Marittima. Sul posto sono intervenuti anche la Capitaneria di Porto e i Carabinieri.
Delle vittime non sono state rese note le generalità, secondo quanto appreso si tratterebbe di due straniere di 39 e di 43 anni.
Secondo le prime opinioni le due povere donne potrebbero essere state vittime di un incidente o responsabili di un gesto volontario. Agli investigatori dei carabinieri, già all’opera da questa notte, il compito di ricostruire che cosa possa essere successo a bordo della motonave partita poco dopo la mezzanotte di martedì da Punta Sabbioni.