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Venezia 2018: Mater adsensu per Suspiria (e Costanzo)

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Venezia 2018: Mater adsensu per Suspiria (e Costanzo)

Proiezione di Suspiria a Lido con sette minuti di applausi. Vicini ad una sorta di record di consenso alla proiezione ufficiale dell’ultima fatica di Luca Guadagnino, primo film italiano in concorso in questa 75/ma edizione del Festival di Venezia e remake dell’omonimo film di Dario Argento del 1977.

In sala grande al Lido, oltre il regista di Chiamami col tuo nome, le attrici Dakota Johnson, Tilda Swinton, Mia Goth, Chloe Grace Moretz, Jessica Harper, lo sceneggiatore David Kajganich e il musicista Thom Yorke.

Ottima accoglienza e al finale applausi per la proiezione di sera, riservata alla stampa, dell’Amica Geniale con la regia di Saverio Costanzo tratto dal best seller internazionale di Elena Ferrante.
A Venezia 75 – la presentazione ufficiale domani – vengono presentate le prime due puntate della serie come evento speciale fuori concorso.

La serie, prodotta da Hbo-Rai Fiction e Timvision, prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside e da Domenico Procacci per Fandango vede il premio Oscar Paolo Sorrentino produttore esecutivo, ed è molto attesa anche a livello internazionale per il caso editoriale da cui è tratta.

Otto episodi in tutto con l’interpretazione, applaudita ai titoli, di Elisa Del Genio (Elena) e Ludovica Nasti (Lila) da bambine e rispettivamente Margherita Mazzucco e Gaia Girace da adolescenti. Alba Rohrwacher doppia la voce fuori campo di Elena Greco anziana che decide – è il plot della storia – di scrivere un libro sulla sua amica d’infanzia che sembra essere sparita senza lasciare traccia.

Tratta dal primo romanzo della quadrilogia pubblicata in Italia da e/o è stata scritta da Francesco Piccolo, Laura Paolucci, Saverio Costanzo e dalla misteriosa Elena Ferrante, pseudonimo di un autore o un’autrice la cui identità ufficialmente non è mai stata rivelata. La Napoli degli anni ’50, del rione in cui è ambientata la storia di amicizia e avventure che nasce sui banchi della scuola elementare, è stata ricostruita a Caserta.

La scuola italiana ha “Genova nel cuore”. È inoltre questo il messaggio che hanno lanciato gli studenti giunti a Venezia da tutta Italia come giurati del Leoncino d’oro Agiscuola indossando oggi sul red carpet la maglia con il logo creato dalla Regione Liguria. Maglia divenuta simbolo di una città e di un Regione che stanno reagendo al dolore dopo la tragedia del crollo del ponte Morandi.

I ragazzi hanno percorso il red carpet accompagnati dall’assessore regionale all’Istruzione e alla Cultura Ilaria Cavo e dal dirigente del Miur Giuseppe Pierro.

Il gesto simbolico è stato organizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con la Regione Liguria.

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