Terrore in treno. Tutto inizia con una richiesta d’aiuto al capotreno da parte di una donna, passeggera del treno regionale, che percorreva la tratta Venezia – Bassano ed era molestata da un passeggero.
Poi la richiesta d’aiuto, a sua volta, dello stesso capotreno che richiedeva l’intervento dei carabinieri per l’aggressione che stava subendo dall’uomo straniero.
J.D. classe 1987, stava infatti importunando la ragazza che viaggiava nel suo stesso vagone quando, il capo treno, avendo verificato quanto stesse accadendo, lo ha più volte invitato a smetterla.
A quel punto il 32enne, cittadino lettone senza fissa dimora, forse infastidito dall’intervento del ‘difensore’, in quanto senza alcuna altra valida ragione, si è improvvisamente scagliato sul pubblico ufficiale aggredendolo e colpendolo al volto con un violento pugno.
L’intervento immediato della pattuglia dei carabinieri di Spinea, in servizio nel territorio, rinforzata dalla pattuglia dei colleghi della C.I.O. ha consentito di bloccare il responsabile subito dopo l’aggressore, dando assistenza al capotreno e alla passeggera.
L’uomo è stato portato negli uffici del Comando Carabinieri di Spinea e terminati tutti i controlli di rito, è stato denunciato in stato di libertà.
L’accaduto, fortunatamente, ha causato solo lievi ritardi e i passeggeri hanno potuto proseguire il viaggio senza troppi disagi.
Aggressioni e molestie a bordo dei mezzi pubblici sono in aumento, per questo l’allerta delle forze dell’ordine è sempre alto.
Aginas, hai perfettamente RAGIONE!!!
Denunciato in stato di libertà???? Ma come ca**o siamo messi??? A sprangate in faccia bisogna prenderlo sto gran figlio di una vacca..