La Polizia locale di Venezia ha arrestato un pusher all’ “opera” nel Rione Piave, a Mestre.
Travagliate le fasi dell’arresto con il pusher che si nasconde all’interno di un cassonetto della spazzatura per sfuggire al fermo degli agenti.
Gli operatori della Polizia locale lo scovano però, così il malvivente viene arrestato.
Il protagonista è uno spacciatore 23enne, con precedenti, sorpreso nel pomeriggio di domenica 11 aprile 2021 a consegnare una dose di droga ad un consumatore già noto alle Forze dell’ordine.
Gli uomini del servizio antidroga, affiancati da personale in borghese, stavano effettuando, come già avvenuto diverse volte in questi mesi, controlli nella zona fra le vie Piave, Dante e Stazione.
Nell’ area, infatti, si segnala un’importante attività di spaccio di droga (in particolare di eroina).
Nell’area tra via Montello e via Dante sono stati notati due stranieri, raggiunti poco dopo in bicicletta da un 51enne italiano della zona.
L’uomo ha iniziato a parlare con uno dei due, un 23enne, il quale, poco dopo, ha espulso dalla bocca un involucro bianco che gli ha consegnato.
Dopo lo scambio le persone hanno preso strade diverse.
A questo punto l’acquirente è stato bloccato da una pattuglia in via Sernaglia.
Gli agenti si sono così fatti consegnare l’involucro che conteneva eroina “gialla”.
Lo spacciatore, invece, è stato intercettato da una seconda pattuglia, alla vista della quale, però, ha iniziato a scappare in bicicletta.
Bloccato dalla pattuglia, ha abbandonato la bici a terra e ha continuato a scappare a piedi, con l’inseguimento che è proseguito tra via Piave, via Podgora e via Monte San Michele.
Gli agenti, alla fine, lo hanno perso di vista per un attimo, ma perlustrando la zona lo hanno ritrovato dentro ad un cassonetto nel quale l’uomo si era nascosto per sfuggire all’arresto.
Fatto uscire dal cassonetto, l’uomo ha tentato la strada della violenza reagendo contro gli operatori, tanto da rendere necessario immobilizzarlo anche facendo ricorso alle manette.
Il 23enne è stato perquisito e sono saltati fuori 270 euro, sequestrati in quanto ritenuti derivanti dallo spaccio di droga.
Trasferito per la notte in una delle camere di sicurezza del Comando generale di Polizia locale nell’Isola del Tronchetto, il delinquente ha proseguito con le intemperanze, tanto da rendere necessario il trasferimento in carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia.
Confermato l’arresto, l’udienza per il processo si svolgerà il 12 luglio prossimo.
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