Si barrica in casa e tenta il suicidio, salvato da carabinieri dopo una colluttazione per disarmarlo. L’uomo, infatti, minacciava gesti violenti autolesionistici per mezzo di attrezzi da taglio che teneva in casa.
Il fatto è accaduto questa mattina a Mira dove l’uomo si era barricato in casa con propositi suicidi rifiutando qualsiasi tipo di aiuto e urlando verso chi voleva intervenire.
I carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione dei familiari dell’uomo, già seguito dai Servizi di Igiene Mentale di Dolo per una pregressa sofferenza di natura psichiatrica, perché si era chiuso nella propria stanza tagliandosi braccia e collo con forbici e coltelli, minacciando il suicidio.
I quattro carabinieri hanno così avviato un’opera di convincimento per far desistere l’uomo dai propositi insani e far aprire volontariamente la porta della stanza.
Non ottenendo risposta i militari hanno sfondato la porta e dopo una breve colluttazione hanno disarmato e bloccato l’uomo che è stato poi trasferito in ospedale.
(foto da archivio)