La rapina ha sempre lo stesso schema: un giovane africano di sera ha bloccato un ragazzo mestrino puntandogli un coltello per portargli via il cellulare. Solo che questa volta la pattuglia è intervenuta immediatamente tra via Piave e via Felisati ed ha bloccato lo straniero autore del furto.
Non ha neanche provato a negare: in tasca il cellulare appena rubato. Non solo: potrebbe essere lui il soggetto che ha terrorizzato le strade di Mestre (e forse di Venezia con il caso dei Tre Ponti) con svariati colpi negli ultimi giorni.
Gli investigatori ora confronteranno le immagini delle videocamere di sorveglianza dei colpi precedenti con le caratteristiche dell’arrestato che, intanto, sarà processato per direttissima.
Una curiosità: tra le rapine a mano armata sotto minaccia di un coltello dei giorni scorsi a Mestre ce n’è stata anche una nei pressi della stazione di Mestre in cui la vittima è stata derubata di tutti i regali di Natale, tra pacchetti e borsette, che aveva con sé.