Ponte della Costituzione (Venezia): ecco il sistema che dirà definitivamente l’ultima parola sulle eventuali teorie che parlano di subsidenza o di micro-spostamenti.
E’ tutto spiegato in una nota della Direzione Lavori pubblici del Comune di Venezia che rende noto con un’ordinanza che da martedì 13 a giovedì 15 aprile entreranno in vigore modifiche alla viabilità in fondamenta Santa Chiara, nel tratto sottostante il ponte della Costituzione per permettere la nuova installazione della strumentazione.
Di fatto, quel tratto di fondamenta sarà chiuso per consentire l’intervento di installazione del nuovo sistema di monitoraggio del ponte.
Sarà garantito l’accesso
alle unità edilizie del tratto viabile interessato dall’intervento, anche attraverso percorso alternativo ma in linea generale nell’area dei lavori sarà istituito il divieto di transito pedonale.
Viene fatto sapere che le apparecchiature che verranno installate saranno del tipo più sensibile in assoluto, molto più sofisticate di quelle previste originariamente.
Viene confermato, inoltre, che i lavori non devono essere interpretati come un segnale di qualcosa che non stia funzionando.
Tutti i monitoraggi eseguiti finora sul ponte costruito dall’archistar Santiago Calatrava,
infatti, non hanno evidenziato alcuna variazione, ad eccezione di quelle previste per l’impatto dei cambiamenti termici sui metalli nelle stagioni estive ed invernali.
Il nuovo sistema di controllo del Ponte della Costituzione avrà un costo di 200mila euro.
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