C’è anche Venezia nel decreto agosto del governo Conte e la gestione della laguna attraverso una nuova governance per «razionalizzare le risorse e valorizzare la salvaguardia ambientale e lo sviluppo sostenibile del territorio: sarà in forte discontinuità rispetto al passato», spiega il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.
Nasce l’Autorità per la laguna di Venezia, alla quale sono attribuite tutte le funzioni e competenze relative alla salvaguardia della città di Venezia e della laguna, la gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria del Mose e la verifica delle attività svolte dal Consorzio Venezia Nuova attraverso un Commissario Liquidatore. Per quanto riguarda l’assunzione del personale dell’Autorità si procederà tramite concorsi pubblici.
A questo provvedimento si affiancano anche quello relativo al divieto di rilascio di nuove autorizzazioni per lo stoccaggio del Gpl nei siti riconosciuti dall’Unesco, che impedirà l’entrata in funzione dell’impianto di Chioggia e l’installazione di motori elettrici sulle barche adibite al trasporto pubblico nella città di Venezia.
«Una svolta che è stata possibile grazie al lavoro portato avanti con i parlamentari del M5S del territorio e con i consiglieri regionali. Facciamo ruotare lo sviluppo intono alla tutela ambientale e alla trasparenza gestionale, interrompendo una catena decisionale spesso eccessivamente complessa che rappresentava un freno alla gestione di una realtà unica al mondo come la Laguna di Venezia», conclude D’Incà.
…che impedirà….l’installazione di motori elettrici sulle barche adibite al trasporto pubblico nella città di Venezia.
Significa che per tutelare l’ambiente ci terremo questi vaporetti rumorosi, inquinanti che provocano un notevole moto ondoso?
Bene per lo sviluppo positivo del MOSE. Spero che le “Autorità per la laguna di Venezia” si ricordino poi che per la tutela della laguna e i suoi abitanti (che comprende anche l’isola di Burano a volte dimenticata), il MOSE dovrà essere messo in funzione a partire da un minimo di 120 cm. 130 risulterebbe ancora poco utile per molti abitanti e negozianti.