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Morire di Freddo ai bordi della strada: in Italia succede anche questo

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Morire di Freddo ai bordi della strada: in Italia succede anche questo

Ho letto la storia del povero Angelo (nome inventato) del clochard, molti sparsi nella nostra penisola di varie etnie, mi sale una rabbia verso questa Politica che si trasforma in lacrime di nervoso perché si trovano i soldi per salvare le banche e per l’accoglienza diffusa dei immigrati dandogli un tetto , un letto e dei pasti e spese telefoniche .

Angelo invece era uno di noi , lavorava da 25 anni presso un azienda, ha pagato le sue tasse come molti che oggi si trovano sul lastrico o sfrattati dallo stato senza nessun sussidio , che poi ha chiuso. Marito e padre di due figli. Risparmi pochi. Così manda la moglie coi figli in Albania, per timore che gli assistenti sociali portino via le sue creature, un gesto di Padre, un gesto d’amore per la famiglia, il vero collante di questa società allo sfascio. Lui rimane qui e si mette in cerca di lavoro. Bussa a mille porte ma niente. A 50 anni sei un uomo finito, senza futuro e speranza, in Italia. E se trovi qualcosa sei sottopagato con voucher che non ti permettono di espletare le tue funzioni vitali dignitose, o paghi le tasse allo stato, anzi ormai possiamo definirle pizzo legalizzato di stato, chiede aiuto agli Enti preposti ma niente.

Lui non è né profugo dell’accoglienza diffusa, ne clandestino che ha pagato lo scafista per farsi mantenere dalla collettività Italia, ne’ nero, ne’ musulmano, ne’ zingaro questi ultimi hanno diritto a luce ed acqua a spese delle collettività ma se un cittadino in difficoltà per morosità ti viene tolta, perché questa differenza di diritti sociali? Non ha diritto a quella parte di soldi stanziati dal suo Comune per agevolare le categorie sopra citate. Perché è figlio di nessuno, sì della differenza e dello Stato che grazie a questo Governo regala e accudisce chi non solo non ha mai versato un centesimo ma neppure diritto e non paga il conto, mentre un soggetto qualsiasi se usufruisce di un servizio non dovuto se scoperto viene multato e sanzionato e se non paghi ci pensa equitalia, ma i “poverelli “ che provengono dal mediterraneo o dal Montenegro di origine rom a loro tutto è permesso e gridano e pretendono pure la Casa. E così comincia a mendicare. Ha un cellulare attraverso il quale può comunicare con la moglie che gli annuncia di essere malata di cancro al cervello. Il resto è storia purtroppo causa freddo la sua vita si spezza, questa storia è la nostra storia di molti cittadini italiani e imprenditori che sono lasciati alla deriva dallo stato e dalla politica buonista targata Pd, ma nessun politico in provincia di Venezia della sinistra e del Pd ha aperto la porta di casa, vuoi vedere che tutti risiedono nei monolocali? Ma si sa amano fare la solidarietà con i soldi di tutti e bravi questi politici.

La rabbia monta dentro come un tuono che chiede Giustizia. Siamo una Società di maledetti. Votiamo politiche che ci ammazzano in un esorabile agonia condita di disprezzo, come fossimo topi fastidiosi. Io sono credente, e credo che il buon Dio si arrabbierà presto ma anche la Chiesa con il suo patrimonio immobiliare potrebbe arginare questo fenomeno dei senzatetto e di chi cerca casa. Molto presto. Così non si può continuare.

Perdono per tutte queste persone abbandonate. Poi sofferenza per sofferenza pensi anche ai nostri concittadini terremotati che oltre al freddo devono subire la cecità politica.”In questo momento, ad Amatrice e zone limitrofe, la temperatura è di -12. Chi si è comprato una casetta in legno, o la ha ricevuta in dono, ha ricevuto anche una raccomandata per abuso edilizio. Gli “uomini di stato” hanno deciso che le casette provvisorie (durata prevista 6 anni), devono essere costruite da CNS, il sistema di cooperative al quale appartiene chi è stato associato a Mafia Capitale.

Anche se centinaia di casette erano e sono già disponibili da altri fornitori, e anche se il prezzo medio di una villa in zona era di 840 €/mq, CNS fornirà abitazioni provvisorie a 1.075 €/mq per un totali di 1,18 miliardi di euro. Con -12, i più fortunati hanno una roulotte o un camper, gli altri devono attendere i tempi di costruzione di CNS.

Con Bertolaso, all’ Aquila, le cose erano andate un po’ diversamente. Le casette erano arrivate subito e prima dell’inverno, oggi con Errani la situazione è drammatica e se si perdono pure i capi di bestiame in quella zona sarà desertificazione più totale. Tutto questo sempre grazie a quella burocrazia tanto cara ai politici e alle loro incompetenze che la casta politica offre .

Bragatto Gianluca
Caorle

08/01/2017

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