Il 23 ottobre, il Rosario tra le mani della statua della Madonna che troneggia il Santuario di Pompei si è sganciato per la terza volta.
Nei precedenti casi, i pompieri avevano messo in sicurezza il rosario, eppure lo strano fenomeno si è ripetuto.
E’ dal 1901, cioè dalla data di edificazione del Santuario, che non accade nulla, neppure per terremoti ed eventi atmosferici ben peggiori di quelli che stiano vivendo. Poi all’improvviso nel giro di 7 mesi ( aprile, giugno, ottobre) si stacca il fermaglio che tiene la grande Corona del Rosario.
Lo stesso ingegnere dei vigili del fuoco che ha coordinato i lavori si è detto esterrefatto.
Ma non basta, mentre nella città cadevano centinaia di alberi, il 28 ottobre, nel medesimo Santuario, la Porta Santa chiusa da anni, si è improvvisamente spalancata e in molti hanno gridato al miracolo.
Il pesante portone era chiuso da tempo, e, nonostante gli sforzi, nessuno era riuscito più a riaprirlo, né a sbloccarne la serratura.
Scherzetti meteorologici, o cupi segni celesti?
Gianni Toffali
Verona