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Lettera al Comune: no alla pista ciclabile sotto ai Murazzi

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– All’Assessore all’Urbanistica e all’Ambiente del Comune di Venezia Massimiliano De Martin
– All’Assessore alla Viabilità e Piano del Traffico del Comune di Venezia Renato Boraso
– All’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Venezia Francesca Zaccariotto
– Al Prosindaco del Lido Paolo Romor
– Al Presidente Municipalità Lido Pellestrina Danny Carella
РAl Direttore Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia ̬
Laguna Emanuela Carpani

Oggetto: Comune di Venezia – Lido – Realizzazione di una pista ciclabile sulla strada Vicinale.

Si apprende dalla stampa locale che si sta riproponendo la realizzazione di una una pista ciclabile utilizzando la vecchia strada Vicinale che corre sotto i Murazzi al Lido di Venezia.

Si tratta di un progetto che contrasta con le previsioni del PAT (vedi tavola n. 4 allegata) e che comporterebbe costi elevati e gravi danni ambientali.

La strada Vicinale (non asfaltata), abbandonata da oltre cinquanta’anni, si è infatti spontaneamente rinaturalizzata ed è oggi ricoperta per ampi tratti da una fitta vegetazione arboreo-arbustiva.

Costituisce un vero e proprio corridoio ecologico che permette lo spostamento in sicurezza degli animali, lo scambio genetico tra specie vegetali ed offre, in particolare, rifugio e nutrimento agli uccelli durante le migrazioni.

La creazione di una pista ciclabile sotto i Murazzi porterebbe alla cancellazione di questo polmone verde, aggravando il processo di cementificazione e frammentazione che, dal dopo guerra, ha investito l’isola e compromesso gran parte del suo territorio con un pesante lascito di opere inutili e appartamenti sfitti.

Una pista ciclabile sotto i Murazzi, limitata dalle recinzioni e soggetta ad un microclima soffocante sarebbe, inoltre, assai poco appetibile, avendo lidensi e turisti già a disposizione il sentiero sovrastante ventilato e panoramico .

Dovrebbe, inoltre, fermarsi poco prima dello stabilimento Morosini essendo il suo sedime in quella zona in gran parte sommerso dalle dune.

Le piste ciclabili al Lido possono e devono essere realizzate, ma, ovviamente, non a scapito
dell’ambiente.

Esiste una semplice, quanto ovvia, alternativa alla Vicinale, contemplata anche dal
Biciplan del Lido: il completamento dello spezzone di pista ciclabile attualmente esistente (evitando gli errori progettuali che lo hanno caratterizzato) almeno sino all’abitato di Malamocco.

Le famiglie, i bambini, gli anziani potrebbero percorrere in bici con tranquillità una parte consistente del Lido attualmente assai trafficata e pericolosa.

Questa alternativa sarebbe meno costosa, direttamente a contatto con edifici e negozi e del tutto priva di ricadute ambientali.

Si ringrazia per l’attenzione, rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento ed informazione.

Con i migliori saluti.

Venezia, 7 maggio 2018
LIPU Venezia, Italia Nostra Venezia, WWF Venezia, Ambiente Venezia, Estuario Nostro

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La discussione è aperta: una persona ha già commentato

  1. Grazie per portare questa attenzione e riflessioni al pubblico.
    I murazzi e il lido tutto sono un luogo che mi sta molto a cuore e che amo nel senso profondo della parola.
    Vi condivido una riflessione rispetto all’eventuale illuminazione dei murazzi nel caso vi venga realizzata una pista ciclabile.
    1) quella zona è così bella anche perché è possibile vedere il cielo notturno meglio che in molte parti dell’isola. L’inquinamento luminoso è riconosciuto e a mio avviso porta ad un impoverimento spirituale e della bellezza dei paesaggi.
    2) un’illuminazione costante durante la notte interferirebbe con i ritmi circadiani della fauna ed il loro comportamento. Questo li danneggia e potrebbe anche portare all’abbandono della zona.
    Grazie

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