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Io, turista, borseggiata appena arrivata a Venezia: sono dovuta tornare a casa

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Buongiorno, scrivo a nome dei Cittadini Non Distratti ( cittadini volontari impegnati da molti anni contro i borseggi e relativo sfruttamento di minori a Venezia ).
Una signora di Firenze ci ha appena scritto questo messaggio inerente alla sua brutta esperienza accaduta venendo a visitare Venezia.

Buongiorno sono una turista da Firenze reduce da una notte insonne perché vittima ieri mattina del furto del mio portafoglio che era nel zainetto!
Non si può immaginare lo sconforto e il panico , rimasta praticamente senza una lira e carte di credito tornerò oggi a casa senza nemmeno averla vista Venezia !!!!!

Peccato per me ma soprattutto ci rimette la città e il suo turismo , mi auguro veramente che si faccia qualcosa di serio!
Purtroppo il danno e’ che io stupidamente avevo anche nel mio portafoglio ovviamente tutti i documenti e quindi ho trascorso ore a contattare banche filiali in un giorno festivo con immensa difficoltà!
Ma a questo proposito volevo chiedere se a voi risulta che oltre ad essere abili nel furto, se i ladri siano capaci anche di introdursi su web per operare a danno del malcapitato.

Per fortuna insolitamente non avevo il cellulare nello scomparto dello zaino dove avevo messo il portafoglio altrimenti la frittata sarebbe stata inevitabile!!!
Mi tocca tornare amareggiata e in ansia mettendo da parte per ora ogni desiderio di ritornare presto a Venezia.
Ero partita piena di entusiasmo, che delusione !

Spero che facciano qualcosa di serio per ridurre questa piaga che danneggia profondamente la vostra splendida città.

Ci auguriamo che pubblicando sui giornali queste testimonianze di persone derubate si riesca a fare percepire a chi di dovere la reale gravità della situazione nella quale si trova Venezia per i borseggi, quotidianamente in balia di bande di ladri che agiscono indisturbate dalla mattina alla sera, rovinando l’immagine di Venezia e le vacanze a tantissimi turisti.
Ps: tra pochi giorni inizia il Carnevale e senza essere dotati di poteri paranormali possiamo già prevedere che sarà un bel macello di portafogli. Finché non ci sarà una squadra esclusiva antiborseggio in borghese sarà sempre festa per i ladri.

Grazie e … ovviamente ocio al tacuin !!!

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19 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Buongiorno,
    Ho abitato per motivi di studio a Firenze e posso dire in questo caso che “tutto il mondo è paese”, dato che all’epoca la madre di una mia amica venne borseggiata sul lungarno e depredata della retta della, scuola privata che frequentava la figlia, circa 1000 euro. Inoltre in zona stazione mi capitava spesso di vedere dal vivo scippi ad opera di gente che spintonava i malcapitati sfilando loro il portafoglio.
    Sia Venezia o Firenze o Roma, vige il buon senso di fare attenzione a dove riporre documenti e denaro tenendo sempre gli occhi aperti.

  2. Secondo me,sono vere entrambe le cose,cioè,se,si viaggia ,a piedi,nelle città d’arte,colme di turisti,si è ,purtroppo,presi di mira dai delinquenti,quindi ,zainetto davanti,e non sulle spalle,credo questo possa essere sufficente.Oltretutto a Venezia,è buona regola,visto che si cammina o si prende un mezzo acqueo,e sulle spalle può essere pure ,pericoloso per le persone dietro di te,sui tutti vaporetti,c’è l’immagine di divieto di portare zaini in spalla.Seconda cosa ,è una piaga in tutte le città,io a Roma,mi son trovata la borsa che tenevo davanti,completamente tagliata “a rasoio”,(in metrò)e non me ne sono accorta,per fortuna non han fatto in tempo..
    Tutto ciò,non giustifica il fatto che questi delinquenti non vengano puniti.
    Senza incorrere in razzismi,i borseggi,sono effettuati,quasi tutti da etnie o Rom o Sinti,i quali,Capifamiglia,si guardano bene da compiergli di persona.E mandano quasi sempre ragazze,minorenni,e/o incinte,che,quando “beccate” vengono rilasciate quasi nell’immediato.
    Con immenso, senso di impotenza,da parte delle f.dell’ordine

  3. Ci si può costituire parte civile contro lo stato che dimostra voler non risolvere il problema? Non capisco se è inerzia o crudeltà? Con che coraggio poi ti vengono a dire che non ci si fa giustizia da soli? è peggio farsi giustizia da soli o non avere giustizia proprio?

    • Caro Seba, certo che puoi farti giustizia da solo, ma non farti beccare, e non scrivere sui social, o sui giornali quello che fai, altrimenti sono dolori. Se ti vede uno dei soliti buonisti, magari vegano, che sono sempre incazzati con il mondo intero ti denuncia perchè questi sono bravi ragazzi, non si possono maltrattare gli animali, perchè poi fanno lo sciopero della fame per cento giorni, e li devi mettere in libertà.

    • Viaggio da decenni, in tutto il mondo e MAI sono stata derubata di qualcosa.In tutto il mondo esiste questo problema,cui si può ovviare con pochissimi accorgimenti: 1) basta un piccolo moschettone agganciato tra le cerniere lampo )il portafoglio va sempre ancorato con una fettuccia robusta e antitaglio all’interno della borsa/zaino, cucendola o con moschettone ancorato 3) i documenti vanno sempre tenuti separati 4) mai girare con più di 50 euro in contanti. Se tutti adottassero queste poche e semplici accorgimenti, i borseggiatori non esisterebbero più.
      PS: come non bastasse, ci sono anche delle borse e zaini antifurto, predisposte appositamente. Non si può girare con uno semplice zainetto, col portafoglio facilmente raggiungibile per poi puntare il dito su una città. Che poi, al limite, sarebbe bastato avesse messo il portafoglio sul fondo dello zaino, coperto da altre cose e una felpa, o anche in una tasca nascosta. Purtroppo nel 2023 ci sono ancora persone che girano col portafoglio quasi a vista..

        • Mai girare con lo zaino sulle spalle, è un altro valido consiglio. La squadra antiborseggio c’è ed è anche attiva basta vedere i numeri e gli arresti. Purtroppo la legge andrebbe cambiata, visto che con le depenalizzazione del governo Renzi, questi “reati cosiddetti minori” nessuno va in galera.

          • anonimo veneziano, ha ragione nessuno va in galera, e se ci va inizia lo sciopero della fame e lo mandano in albergo, e il popolo di sinistra lo difende a spada tratta, cosa vuole che facciano i Vigili se trovano uno che sta defecando davanti alla porta di un veneziano, al massimo li può passare la carta igienica per pulirsi il sedere.

  4. Mi dispiace per la sua disavventura purtroppo , come in altre città siamo invasi da borseggiatori che le leggi hanno reso impunibili o perché minorenni o perché in cinta o perché derubricato a reato di poco conto ….
    Quindi se presi vengono subito liberati o affidati a una comunità se minorenni da dove scappano subito…
    Finché le leggi non verranno cambiate poco si può fare tranne che prendere precauzioni , tenere lo zaino davanti quando c’è calca o la borsetta ben stretta sotto braccio ….

      • Cara Elena, non perda tempo a rispondere, la mamma dei cretini è sempre gravida, detto questo, tutto il mondo è paese, soprattutto alcune persone vanno in cerca di farsi derubare, se vado a Firenze di certo non metto lo zaino a spalla con il portafoglio dentro, non guardo quasi mai Striscia la notizia, ma le poche volte che mi capita, vedo sempre servizi che informano le persone adeguatamente che tutte le città sono infestate da questi soggetti, quindi non capisco come fanno a farsi derubare. Tente le carte di credito,e i soldi nelle tasche dei pantaloni, altro non vi serve, nello zaino mettete pane e salame, tanto di certo non andrete mai a mangiare nei ristoranti, o a fare la piì nei bar, per voi sono troppi soldi. Come dice lordsindaco non venite a Venezia se non avete i soldi, restate a casa vostra.

      • Sono stata molte volte a Venezia e non mi hanno mai borseggiato, forse perché sto attenta o solo fortunata. Mi hanno però borseggiato nella mia città e non mi sono accorta di nulla. Sono professionisti purtroppo, ma il primo che mi capita a tiro…non rinunciate a viaggiare x questa gentaglia!

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