Via Garibaldi, sestiere di Castello, Venezia, una volta zona di residenti con negozi di tutti i tipi, oggi “Rambla” centro di movida, composto da un’unica linea orizzontale fatta solo di bar e ristoranti con musiche serali e schiamazzi notturni senza regole. Inevitabile che un ambiente di questo tipo richiami anche spacciatori.
Gli uomini della Guardia di Finanza, Compagnia pronto impiego di Venezia, durante un giro di ricognizione hanno riconosciuto e fermato quattro giovani “sospetti”.
I quattro, tutti tunisini, sono risultati tutti sprovvisti di documenti.
Accorgimento inutile dato che i successivi accertamenti hanno verosimilmente rivelato la realtà della loro presenza.
Il primo aveva pendente un’esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, correlata a specifici precedenti in materia di spaccio, verbalizzati dai carabinieri di Venezia. I Baschi Verdi hanno proceduto all’arresto e al trasferimento presso la Casa circondariale di Santa Maria Maggiore.
Il secondo è risultato privo di regolare permesso di soggiorno e con già una denuncia in capo per immigrazione clandestina. Per lui l’obbligo di presentarsi all’ufficio immigrazione della questura di Venezia per gli adempimenti sulla sua presenza sul territorio.
Il terzo galantuomo risultava già sottoposto rispettivamente alle misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a seguito di precedenti arresti per spaccio.
Il quarto, invece, passeggiava per Castello con in tasca il divieto di dimora nella provincia di Venezia, sempre per precedenti arresti in materia di spaccio.
40 anni fa in via garibaldi trovavi tutto quello che avevi bisogno,dalle scarpe al vestiario ,al Botegon ,ora ogni 5 metri trovi un bar ,i turisti sono piu’ dei residenti una schifezza unica.
ogni 5 metri? Ogni metro, sono uno attaccato all’altro
Credo sia sbagliato chiamarli stranieri, sono solo delinquenti arrivati con i barconi.
Shylock the first
Facessero un saltino a Castello le calli fra S.Giovanni e Paolo e l’Arsenale e controllassero quelli che spacciano ai ragazzi/e appena usciti da scuola (visti con i miei occhi). E se vi dicessi cosa ho sentito dire da una ragazzina “bene” per avere la sua dose di maria, vi sentireste venir male. Avete presente Roma? Paro paro!