Il terzo gol consecutivo di Hamsik, che dopo aver raggiunto Maradona come record di gol pare essersi definitivamente sbloccato, regala al Napoli un successo in trasferta contro il Crotone ed il titolo di campione d’inverno per la quinta volta nella storia degli azzurri. Le polemiche non sono mancate a causa di due episodi molto dubbi: un mani in area di rigore di Mertens ed un contatto tra Maggio e Ceccherini nel recupero, ma l’arbitro non ha concesso il rigore al Crotone in nessuno dei due casi.
Zenga si affida a Trotta, Budimir e Stoian davanti, mentre Sarri schiera i soliti undici ad eccezione dell’infortunato Ghoulam, sostituito da Christian Maggio. Nei primi minuti del match di occasioni vere non ce ne sono, e il Crotone pensa a difendere Cordaz dagli attacchi del Napoli. Al minuto 17 il capitano Hamsik segna il suo 117° gol con la maglia azzurra su assist di Allan, incrociando con il mancino. Il Crotone subisce il gol anche mentalmente e abbassa ancora di più il baricentro, non riuscendo a ripartire. Insigne e Mertens provano la conclusione ma non riescono a superare Cordaz. Lo stesso portiere del Crotone è bravo a deviare in calcio d’angolo un buon tiro di Lorenzo Insigne e il Napoli va all’intervallo con un solo gol di vantaggio nonostante ci sia stata praticamente solo una squadra in campo.
Nella ripresa il Napoli rientra senza la stessa cattiveria della prima frazione e il Crotone riesce finalmente ad arrivare in area di rigore e a calciare verso la porta. Prima Stoian e poi Trotta spediscono rispettivamente sul fondo e tra le braccia di Reina. Gli azzurri riprendono ad attaccare e Insigne colpisce una traversa a Cordaz battuto. A metà secondo tempo Mertens para nella propria area di rigore ma l’arbitro non concede il penalty al Crotone. L’ingresso di Crociata sveglia un po’la squadra di Zenga e proprio lui impegna Reina. Negli ultimi minuti Cordaz miracoloso a tenere in piedi la squadra con delle grandi parate su Diawara e Callejon e il Crotone crede ancora nel possibile pareggio. Al 94° contatto in area del Napoli tra Ceccherini e Maggio, ma l’arbitro decide che il fallo è del difensore dei calabresi.
Nonostante le polemiche, il Napoli conclude il 2017 in bellezza e con 99 punti acquisiti nell’anno solare, tenendo a distanza la Juve e le altre inseguitrici in attesa che si giochino le rimanenti partite del 30 dicembre.