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Delitto Pamio diventa un giallo: ora forse sulla scena le due donne assieme

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Assassinio Lida Pamio di Mestre

L’incognita è la verità nella vicenda che riguarda l’omicidio Pamio, che si rivela piena di domande, di atti e sovrapposizioni inquietanti. Chi ha ucciso Lidia Pamio nella sua abitazione a Mestre?

Le prime indagini portano alla confessione di Milly Lazzarini, che aveva dichiarato e giurato di essere lei la sola colpevole, scagionando Monica Busetto (foto), dirimpettaia della vittima, che era stata condannata per quell’omicidio, a 24 anni di carcere, dopo una prova definita schiacciante riscontrata dalla Squadra Mobile.
Gli agenti avevano trovato in casa sua una catenina d’oro di proprietà di Lidia Pamio, rotta sulla chiusura, come se fosse stata strappata a forza.

Le dichiarazioni, le ammissioni se pur tardive di Milly Lazzarini portano alla scarcerazione della Busetto, ausiliaria nei reparti del Fatebenefratelli di Venezia. La polizia alle prese con le dichiarazioni e la prova del Dna in bilico, la presenza di quella catenina sul comò della Busetto, fanno di questa vicenda un “giallo” di difficile comprensione.

A questo punto, dopo la nuova versione della Lazzarini, che cambiando la sua deposizione asserisce che la Busetto si trovava con lei nell’appartamento della Pamio e che è stata sua complice dell’omicidio, non rimane che attendere le conclusioni del processo d’appello che si svolgerà il 14 ottobre nell’aula bunker di Mestre.

Perplesse le due Pubblico Ministero, Lucia d’Alessandro e Alessia Tavarnesi che hanno seguito il processo e che da sempre e anche dopo la scarcerazione di Monica Busetto, hanno nutrito dubbi sulla veridicità della prima confessione della Lazzarini, al punto di chiedere al giudice Massimo Vicinanza di poter intercettare telefonicamente l’ex dipendente del Fatebenefratelli, per capirne di più. Permesso negato, in quanto la donna era già stata condannata e non si poteva agire in tal senso.

Ora non resta che attendere il processo, che dovrebbe finalmente rivelare come e perché è stata uccisa Lidia Pamio e quale mano ha provocato la sua morte in quella palazzina di via Vespucci in centro Mestre.

Andreina Corso | 04/10/2016 | (Photo d’archive) | [cod pamio]

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