[notizie dal Veneto]
Covid-19, un nemico che a questo punto avremmo potuto imparare a conoscere e controllare se fosse limitato al ceppo originale.
Invece il nemico mutevole torna a presentarsi sotto forma di varianti e la paura più grande è che queste sfuggano alla capacità del vaccino.
La fotografia locale
In Veneto è stata accertata da tempo la variante inglese, ma quello che non ci si aspettava era di trovare la variante brasiliana così presto.
L’Istituto Zooprofilattico delle Venezie ne ha invece scoperto due casi nelle ultime ore,
ne da notizia la Nuova Venezia. Gli scienziati li hanno individuati analizzando un set di campioni provenienti dal Padovano.
La scoperta spinge ad aumentare il livello d’allerta anche in Veneto, alla luce di quanto avvenuto in Umbria, “dove la combinazione delle varianti brasiliana e inglese ha determinato una recrudescenza di contagi, ricoveri e decessi, al punto da indurre Luca Coletto e Claudio Dario, il tandem veneto a capo della sanità locale, a ripristinare la zona rossa con sospensione di ogni attività ordinaria negli ospedali presi d’assalto”, scriva la Nuova.
(foto da archivio)