Coronavirus Venezia (e provincia) che nel monitoraggio delle 24 ore dalle 17 di lunedì alle ore 17 di martedì propone 26 morti. Ventisei i decessi di giornata con anche persone relativamente giovani come si vedrà più sotto.
Non sono così lontani i disgraziati e precedenti record: 21, 24, fino ai 28 decessi del 29 dicembre o ai 31 morti del 3 gennaio.
Non sono ancora così lontani
per poter parlare di un’inversione di tendenza.
Tra gli altri, anche persone relativamente giovani la cui dipartita, oltre a lasciare nello sconforto i familiari, lascia aperte questioni mai risolte nella storia di questo virus.
Paolo Ganassin, 55 di Mestre, si può dire l’emblema dell’ingiustizia di questa malattia. Sportivo, sano, ha lasciato questo mondo in soli cinque giorni senza alcuna patologia precedente concomitante mentre la malattia
ha lasciato la sua famiglia nel più grande sconforto.
Gianfranco Berton, tra gli altri, è un’altra vittima di quelle da tenere presente quando si dice che il virus porta via solo anziani. Di Campagna Lupia, aveva 58 anni.
