Riceviamo e pubblichiamo.
In merito al titolo ed al contenuto dell’articolo riportato oggi da un quotidiano veneziano, il Gruppo AVM smentisce di aver avviato qualsisia procedura di denuncia o risarcitoria a carico dei dipendenti non in possesso di Green Pass, né tanto meno è mai stata dichiarata la volontà aziendale di procedere con cause legali così come riportato in un virgolettato.
Il tema citato è all’attenzione di tutte le aziende di trasporto pubblico e in quanto tali siamo stati coinvolti in una verifica sulle possibili azioni da intraprendere a favore della regolarità del servizio per la nostra clientela a livello generale di categoria. Da parte nostra non c’è nessuna fuga in avanti.
Tra l’altro, la percentuale di no Green Pass in AVM, Actv e VeLa è tra le più basse a Venezia e in Veneto ed i disagi fin qui registrati sono stati minimi.
“Voglio ringraziare tutti i dipendenti del Gruppo AVM per il grande senso di responsabilità dimostrato – dichiara il DG Giovanni Seno – ed i settori operativi per lo sforzo compiuto quotidianamente per garantire l’esercizio pur nella complessità della situazione di contesto. Rispettiamo la libera di scelta delle persone di non esibire il Green pass e di assentarsi dal lavoro, ma altrettanto rispetto meritano le migliaia di nostri passeggeri ai quali dobbiamo garantire il servizio ogni giorno 24 ore al giorno”.
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