C’è stata un’epoca nella letteratura quanto nel cinema, dove la donna era relegata ad un ruolo di macchietta o, in qualche modo, semplice caratterista, oggetto del desiderio del protagonista maschile che no poteva esistere senza la cosiddetta “altra metà del cielo”. Poi arrivarono Jane Austen e Mary Louisa Alcott e l’eroine femminili presero tutta un’altra prospettiva.
Ora è il mondo ad essere cambiato e le donne hanno smesso di essere catalogate in serie, assumendo molteplici personalità e caratteristiche. Per questo motivo Rosa Carne della giornalista Fiorella Corrado, edito da AlterEgo, è uno di quei libri necessari per comprendere e descrivere il mondo di quello che ormai non è più solo il gentil sesso.
Il suo libro, composto da una serie di short stories, è un atlante sulle donne, un tentativo più che riuscito di approfondire il nostro mondo rendendolo reale, tangibile.
Sì perché le donne descritte dalla Corrado sono quelle che conosciamo noi, quelle che riflettono noi stesse e che incontriamo ogni giorno nell’autobus, in coda al supermercato, per strada o al lavoro. Sono donne che non differiscono dall’uomo che non hanno paura di osare, di raccontare al lettore i loro desideri più nascosti. Sì perché anche una donna può aver voglia di solo sesso, di essere attirata solo dalla fisicità del maschio, ma allo stesso tempo ci sono ed esistono donne che sognano ancora il principe azzurro e anche chi lo ha trovato e chi, ancora, vive una relazione di plastica alla Barbie e Ken.
Paure, timori, sogni, insicurezze e voglia di vita ognuno a suo modo; questo è l’universo femminile. Un universo sfaccettato che non ha bisogno di grandi giri di parole per farsi capire. Infatti le storie raccontate dall’autrice entrano subito nell’immaginario del lettore, mettendolo davanti, ogni volta, a donne a tutto tondo, a personaggi che non arrivano dalla fantasia, ma dalla vita di tutti i giorni.
E così Corrado, come la Austen e la Alcott ai loro tempi, tratteggia l’universo rosa contemporaneo, dove è vero che si cerca ancora la propria anima gemella, ma dove, a volte, le priorità sono ben diverse e ancora dove, i sogni personali hanno mille colori e cercano di staccarsi da quello che, purtroppo ancora oggi, la società vorrebbero che fossero. Perché è sempre e comunque vero che “siamo donne, oltre alla gambe c’è di più”: c’è un cervello, un’ esistenza, coraggio e forza che Fiorella Corrado mette nel suo libro da non perdere.
Sara Prian
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