La coppia di Taiwan che ha scoperto di essere positiva al virus cinese ha soggiornato anche a Venezia, ne è arrivata ora la conferma ufficiale.
La famiglia, marito e moglie con due figli, ha soggiornato per 48 ore anche a Venezia, in un hotel del centro storico, durante la sua vacanza in Italia.
Si tratta della coppia di Taiwan ripartita il 31 gennaio scorso e trovata positiva al Coronavirus al ritorno in patria.
La notizia, anticipata oggi da il Gazzettino, è stata confermata ufficialmente da parte della Regione Veneto.
La presenza dei coniugi taiwanesi in Laguna era stata segnalata alle autorità sanitarie locali dal Ministero della Salute ma fino all’anticipazione del quotidiano la notizia non era stata diffusa.
Il Ministero, attraverso il Dipartimento di prevenzione, ha effettuato tutti i controlli nei luoghi dove è passata la coppia in vacanza.
Nessun sintomo è stato riscontrato sulle persone venute a contatto con i due, e sono già, peraltro, scaduti i 14 giorni di incubazione del virus.
“Il coronavirus pesa moltissimo sul turismo, è un altro cataclisma che arriva a Venezia dopo la grande alluvione. Spero che si intervenga, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche da quello finanziario a sostenere la nostra industria del turismo che è la prima in Italia”.
Sono le parole del presidente del Veneto, Luca Zaia, alla Bit sottolineando che “la flessione già si vede in un periodo clou come quello del Carnevale, ma non c’è nessun motivo per non venire a Venezia”.