IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 24 Aprile 2024
8.6 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEViolenza sessualeVeneziana bloccata mentre fa jogging: palpeggiata e alla fine rapinata
Questa notizia si trova quiViolenza sessualeVeneziana bloccata mentre fa jogging: palpeggiata e alla fine rapinata

Veneziana bloccata mentre fa jogging: palpeggiata e alla fine rapinata

pubblicità

Non si è ancora spenta l’eco di indignazione per le aggressioni pubbliche durante la notte di capodanno ai danni di giovani e ragazzine, che ci si trova a parlare di un fatto dai contorni analoghi avvenuto questa volta nella nostra città, alla luce del giorno, in un momento di totale sicurezza percepita come dovrebbe essere nelle nostre strade (calli) tanto che la donna stava facendo jogging tranquillamente. La donna veneziana è stata invece improvvisamente afferrata alle spalle, stretta in una morsa che non le permetteva di divincolarsi, palpeggiata ovunque e, alla fine anche rapinata.
Il fatto è avvenuto nel cuore di Venezia, nella centralissima attorno a Campo San Pol, domenica pomeriggio.

Attorno alle ore 15, mentre la donna correva, assorta nei suoi pensieri, improvvisamente due mani l’hanno presa da dietro. L’hanno immobilizzata, toccandola, palpandola dappertutto. La donna si è trovata bloccata e traumatizzata ed ha fatto l’unica cosa che poteva: ha urlato con tutta la voce che aveva in corpo. Improvvisamente una sua mano si è liberata sfuggendo al controllo dell’aggressore, così la malcapitata ne ha immediatamente approfittato per tirare fuori il cellulare con l’idea di chiedere aiuto. L’aggressore, però, capendone l’intenzione, le ha strappato il telefono di mano mettendoselo in tasca. Le urla della donna intanto, per fortuna, sono state udite da due giovani di passaggio che si sono precipitati in soccorso della vittima.

I due hanno bloccato, di fatto, la strada all’uomo che a quel punto avrebbe provato a fuggire. Ma mentre uno lo teneva fermo controllandolo l’altro ha chiamato il 113 che è arrivato in breve tempo. La donna ha così potuto recuperare il cellulare e cercare di riprendersi mentre l’aggressore veniva dichiarato in stato di arresto per violenza sessuale e furto. Si tratta di un uomo di 34 anni di Mareno di Piave, in provincia di Treviso. La donna è invece una veneziana residente del ’55 che ora ci metterà un bel po’ a dimenticare la brutta esperienza accaduta domenica, quando è uscita per una corsetta.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img