Preoccupazione e tensione a Venezia sono scattate ieri, lunedì, verso sera. Improvvisamente viene segnalata la scomparsa di una minore di nazionalità yemenita.
La ragazzina stava passeggiando per Venezia con la propria famiglia in vacanza e improvvisamente è sparita. Nelle zone più battute dai turisti di Venezia capita di venire “travolti” da un’ “ondata” di persone che provengono in senso contrario ovvero nella stessa direzione perdendo i riferimenti di chi si aveva vicino.
I Carabinieri del Nucleo Natanti, ricevuta la segnalazione, hanno messo in atto, coordinandosi con le pattuglie a terra che presidiano il centro storico, un’attività di ricerca che ha visto impegnate per tutta la notte le motovedette dei carabinieri.
L’operazione, che ha interessato anche le zone più periferiche, si è conclusa nella mattinata odierna, quando una “gazzella del mare”, ha individuato in Rio del Tentor, tra la folla, la minore che, sperduta, vagava tra la gente in cerca di riferimenti in piena confusione.
La ragazza, alla vista dei militari, è scoppiata in un pianto di gioia quando ha sentito pronunciare il suo nome.
Nonostante abbia camminato praticamente tutta la notte per il centro storico cittadino, è stata trovata in buone condizioni di salute ed è stata successivamente riaffidata ai familiari giunti in caserma.