IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

giovedì 21 Marzo 2024
10.5 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEVenezia e i turistiVirus chi? Venezia affollata come prima della pandemia
Questa notizia si trova quiVenezia e i turistiVirus chi? Venezia affollata come prima della pandemia

Virus chi? Venezia affollata come prima della pandemia

pubblicità

Virus chi?
Guardando le strade della città si può immaginare che nella mente delle persone l’emergenza pandemia sia superata.
Anche troppo.
Molti i residenti ieri, infatti, a lamentare strade intasate (e consueti sovraffollamenti sui vaporetti) come ai tempi pre-Covid.
Anche gli annunci sulle prenotazioni e sul contributo di accesso che partiranno dal 2022 a quanto pare, per il momento, stanno provocando un atteggiamento “Meglio andare ora che poi non sappiamo cosa succede…”.
E così, sulle principale direttrici, come Strada Nuova, San Lio, Rialto, San Giovanni Grisostomo, (oltre alla tradizionale “San marco”), si sono rivisti i classici intasamenti pedonali.
E i numeri sembrano dare ragione alla sensazione percepita.
Tutti i garage di Piazzale Roma più o meno a metà mattina erano completi.

In entrata al Garage Comunale si potevano vedere code infinite di mezzi in attesa.
Rallentamenti si sono registrati anche tra gli autobus che non riuscivano a raggiungere il terminal per fare capolinea per le code di automezzi.
Movimenti difficili anche dentro Piazzale Roma perché tutti gli stalli erano completi creando difficoltà alle manovre e alle fermate temporanee.
Dopo le 11 la conferma ufficiale: tutto full, deviare i mezzi in arrivo per tronchetto.
Il provvedimento ha risolto però troppo poco perché dopo le 13 è arrivata la notizia che anche Tronchetto non poteva più ricevere, così hanno cominciato a partire i messaggi che avvisavano gli automobilisti di fermarsi a Mestre.
Nell’ottica di una tendenza attuale che guarda solo all’indotto turistico, si può senz’altro dire che Venezia non sia mai andata così bene.

Vedi anche:

Casson “Basta Venezia collassata di turisti”, gli arrivi devono lasciare un contributo

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

6 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. SARA’ SEMPRE PEGGIO, E LA TASSA DI SBARCO NON FERMERA’ NE’ I PENDOLARI DELL’INTERO VENETO (ESENTI), NE’ QUELLI ALLOGGIATI NEGLI ALBERGHI DLEL VENETO E DI MESTRE (ESENTATI). SERVIREBBE UNA PROTESTA DEI VENEZIANI, CHE PERO’ DA ANNI NON SI MUOVONO: BLOCCARE RIALTO, PROTESTARE UN MUNICIPIO, UNA COSA CLAMOROSA CHE FINAMLMENTE DIMOSTRI CHI COMANDA IN CITTA’! LAN CIO IL MIO APPELLO AI LETTORI PER ORGANIZZARNE UNA.
    PROF. FABIO MOZZATTO

  2. Venezia è affollata per i soliti arrivi mordi e fuggi. Strade impercorribili, calli intasate (anche le più “sconte”), naturalmente senza mascherina ! e le distanze ? tutto tace su eventuali contagi, non si può far ricordare alle persone che la pandemia non è sconfitta, anzi…..

  3. Piuttosto che dire che Venezia è piena nel week-end, io vorrei leggere i numeri delle presenze turistiche. Ci.possono essere anche migliaia di visitatori in centro storico che intasano le calli e i.parcheggi di piazzale Roma pieni (SOLO nel weekend) ma questo non significa che i fatturati di hotel e ristoranti e altre strutture ricettive siano ai livelli del 2019. Ci possono essere anche 200 mila visitatori al giorno, ma tutta gente che non pernotta e non spende niente, mangia al supermercato comprando pane e salame e birre da 50 centesimi. Anzi, in Strada Nova ho.visto un Hotel 4 stelle convertito (al pianoterra) in fast-food per pezzenti…altro che pandemia superata.

  4. In realtà le presenze non sono più numerose degli anni scorsi: i parcheggi tendono a riempirsi più in fretta perché molti, per fobia del virus, preferiscono venire in macchina anziché in treno.
    Comunque, fossero anche metà di quelli attuali, i turisti sono troppi!
    Ma la soluzione non può essere un sistema di prenotazione incostituzionale (per gli stranieri potrebbe andare, ma i cittadini italiani devono potervi accedere senza prenotazione o limitazione, salvo situazioni eccezionali e temporanee, ex art. 16 Cost. It.).

  5. Adesso la smetteranno di dire che Venezia e’ affollata per colpa delle grandi navi! Tanta gente ha perso il lavoro e la città è nelle medesime condizioni di prima. Proprio dei geni coloro che hanno deciso di bandire le navi senza avere soluzioni alternative….

    • Ma chi ha mai sostenuto questo? Il problema delle grandi navi è l’inquinamento e i rischi per le altre imbarcazioni oltre che per Venezia stessa. Anzi, il turismo mordi e fuggi non è quello delle navi, ma dei lancioni giornalieri.

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img