Con queste parole i consiglieri regionali tosiani Giovanna Negro, Stefano Casali, Andrea Bassi e Maurizio Conte commentano le notizie a mezzo stampa emerse negli ultimi giorni.
“Una gran confusione – affermano i tosiani – da una parte i conti della sanità veneta non tornano: le spese ingiustificate per le Ulss di 76 milioni che abbiamo letto sui giornali potrebbero far rischiare il posto ai Direttori generali delle aziende sanitarie, dall’altra parte si prospettano disagi di natura contrattuale per il personale ospedaliero (medici e infermieri) a fronte dell’incorporazione e fusione delle varie Ulss secondo quanto previsto dalla nuova Legge (già Pdl 23 “Azienda Zero”) che teoricamente doveva portare forti risparmi economici. E in tutto questo caos, cosa accadrà nei servizi ai cittadini?”
“In questi mesi – proseguono i quattro – ci sono giunte più segnalazioni su malfunzionamenti dei servizi sanitari e ricordiamo ai cittadini che fino al 31 dicembre è attivo il nostro un servizio di monitoraggio sulla qualità dei servizi sanitari: per segnalare eventuali disservizi, malfunzionamenti o inefficienze negli ospedali, i veneti possono scrivere un sms al numero 348 6520662 oppure mandare una mail a: listatosi@consiglioveneto.it
“Con questo servizio – proseguono i quattro – ci mettiamo in contatto con i cittadini e ci facciamo carico delle loro segnalazioni per dare risposte in un clima che, con questa riforma della sanità e con questi “buchi” nel bilancio, non è di certo migliorato, anzi. La fase di assestamento di questa riforma sanitaria non deve significare in alcun modo un peggioramento dei servizi né un disagio per i veneti”.
25/11/2016