La tragedia va in scena a Torre di Mosto, comune di 5mila abitanti della Città Metropolitana di Venezia.
Sveva Rizzetto sabato pomeriggio si trova da sola in casa con il figlio piccolo. Sente che qualcosa non va.
Telefona al marito chiedendogli di venire a casa per portare il bambino dai nonni, ma il dramma è già dietro l’angolo.
Quando l’uomo arriva a casa, dopo soli pochi minuti, è già tardi.
Sveva Rizzetto ha già perso conoscenza lasciando il marito, il figlio amatissimo di tre anni, e tutto il paese senza parole e nel più grande sconforto.
La donna, 48 anni, secondo quanto appreso, non aveva nessun problema di salute.
Lavorava alla Drahtzug Stein ed era stimata ed apprezzata oltre che benvoluta.
Il referto parla di “arresto cardiocircolatorio“. I soccorsi si sono rivelati inutili.
Una donna forte e di buon carattere, allegra e solare ma seria e con uno stile di vita dai sani principi, che aveva come unici obiettivi la famiglia, la casa e il lavoro.
Il figlio, adorato, al centro di tutto. E poi il marito, ovviamente. Una donna sana all’interno di un contesto sano ed amorevole.
Così viene definita dagli amici increduli davanti ad una tragedia che si è svolta in una manciata di minuti e che lascia senza parole.
La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore.
Vedi anche:
Infarto in auto: veneziano di 55 anni trovato morto nella sua macchina