Lo sciopero dei trasporti è in corso. Si tratta di uno sciopero nazionale di bus, tram e metro. La protesta va in scena a livello nazionale per il rinnovo del contratto ormai scaduto da tre anni.
Fasce garantite durante lo sciopero di oggi ci sono con lievi differenze che modulano le “pause” dall’astensione dal lavoro da città in città.
Questi gli orari in alcuni principali centri:
Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio;
Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio;
Venezia Mestre 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio ;
Bologna dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio;
Firenze dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 a fine servizio;
Roma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio;
Napoli dalle 9.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio;
Bari dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:30 a fine servizio;
Reggio Calabria dalle 8 alle 18 e dalle 21 a fine servizio”.
Per quanto riguarda lo sciopero Actv “bianco” e il braccio di ferro per la contrattazione di II livello, invece, la Filt Cgil è entrata nel merito dell’ultima controversia con i dipendenti che riguarda i certificati di malattia:
“I presunti aumenti di malattia – cosa peraltro non vera – nell’ultimo periodo sono dovuti principalmente alla turnistica adottata unilateralmente dall’azienda e che sottopone i lavoratori ad un stress psicofisico che si somma alle continue aggressioni subite nello svolgimento del proprio lavoro. Una situazione insostenibile sulla quale la Filt Cgil sta raccogliendo elementi e lavorando ai fini della tutela della salute psicofisica dei lavoratori del Gruppo”.