IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 26 Aprile 2024
10.1 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGECoronavirusCoronavirus, positivo esce di casa e prende l'autobus. La Spagna chiude i bar in piena estate
Questa notizia si trova quiCoronavirusCoronavirus, positivo esce di casa e prende l'autobus. La Spagna chiude i...

Coronavirus, positivo esce di casa e prende l’autobus. La Spagna chiude i bar in piena estate

pubblicità

Coronavirus, positivo esce di casa e prende l'autobus. La Spagna chiude i bar in piena estate

Coronavirus che non viene emarginato anche a causa di comportamenti sconsiderati. Un soggetto positivo in isolamento è uscito di casa ed ha preso l’autobus.

Protagonista un bengalese che ha fatto scattare l’allarme a Priverno (Latina) e anche l’indagine epidemiologica: la Regione Lazio per recuperare tutti i contatti del bengalese ha avviato l’indagine epidemiologica anche chiedendo al Cotral, l’azienda che si occupa del trasporto regionale, le immagini girate sul bus dove ha viaggiato l’uomo.

“Si stanno in queste ore rintracciando tutti i contatti degli spostamenti del cittadino del Bangladesh positivo. Chiesto l’ausilio del Cotral per reperire immagini video utili ai fini dell’indagine epidemiologica. Ho contattato la sindaca di Priverno per informarla della situazione, che resta costantemente monitorata”, spiega l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.

“La sindaca mi ha informato che tutti i ragazzi che viaggiavano sugli stessi mezzi della persona positiva indossavano la mascherina di protezione. La Asl di Latina sta eseguendo il contact tracing -aggiunge l’assessore- La scelta di non rispettare l’isolamento è molto grave”.

Esemplare invece il comportamento di un connazionale del bengalese che ha prontamente denunciato l’accaduto. “E’ Importante contattare la Asl di Latina o il numero verde 800.118.800. Voglio ribadire l’importanza di indossare correttamente la mascherina e le altre misure di prevenzione al covid-19”, ha concluso D’Amato. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.


LA SITUAZIONE GENERALE IN ITALIA

Per il secondo giorno consecutivo in Lombardia non ci sono state vittime di coronavirus. E’ uno dei dati più incoraggianti insieme al numero delle persone decedute in totale in Italia, cinque, uno dei valori più bassi di sempre.

In lieve aumento i nuovi casi: nelle ultime 24 ore: se ne sono registrati 275, a fronte dei 252 di ieri. E continua l’applicazione del provvedimento più ‘salato’ d’Italia emanato dal governatore della Campania Vincenzo De Luca: mille euro di multa per chi non indossa la mascherina. In tre si sono visti elevare la sanzione a Salerno.

Sono sempre sotto osservazione i contagi di ritorno, tanto che il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che dispone la quarantena all’arrivo di chi negli ultimi 14 giorni è stato in Romania e Bulgaria. Il ministro è poi tornato a lanciare l’allarme sui contagi di ritorno : “Il numero di nuovi casi nel mondo continua a crescere in modo preoccupante. Ieri sono stati registrati 284.196 positivi in più in sole 24 ore. Dobbiamo tutelare il nostro Paese dentro un quadro internazionale che sta peggiorando. Viviamo in un solo pianeta”, sottolineando che “questa battaglia si vince con determinazione e solidarietà”.

A destare preoccupazione sono anche i focolai ‘estivi’ nelle località di villeggiatura e nelle città d’arte: a Roma sono stati chiusi cinque locali nelle zone della movida, da Trastevere a piazza Bologna a Ponte Milvio, per assembramenti e mancato uso della mascherina mentre a Pescara due superfici dell’Hotel Terme Maiella, all’interno dello storico hotel dello stabilimento termale di Caramanico, sono risultate positive al covid. Le terme sono state chiuse “per un tempo che al momento non è possibile definire”.
La Società delle Terme Srl ha esortato il personale a non presentarsi a lavoro fino a nuova disposizione.

L’ANDAMENTO NEL MONDO
Accelera la pandemia da coronavirus nel mondo. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito, seguito dal Brasile dove il presidente Jair Bolsonaro, affetto dal virus nelle scorse settimane dopo aver minimizzato per mesi, è risultato negativo all’ultimo test.

Ma mentre il capo di Stato brasiliano tira un sospiro di sollievo, il Paese continua a fare i conti con la propagazione del virus tanto che il comune di San Paolo ha deciso di rinviare il tradizionale carnevale da febbraio a maggio o addirittura luglio del 2021.

In Europa, la prima ad aver affrontato l’epidemia dopo la Cina, torna l’allarme soprattutto nei Balcani, a partire dalla Romania, dove anche oggi si contano altri 1.284 contagi che portano il totale a oltre 43.000: numeri che, com’è noto, hanno indotto ieri il ministro della Salute Roberto Speranza a imporre una quarantena di 14 giorni a chi proviene dal Paese Ue.

Preoccupano anche i dati di Spagna (con la Catalogna che torna a chiudere bar e discoteche in piena estate) e Belgio (il governo deciderà lunedì su possibili nuove restrizioni), mentre il presidente della Sassonia, Michael Kretschmer, avverte: “La seconda ondata è già qui”.

Dopo Francia e Norvegia, anche la Gran Bretagna ha deciso di imporre 14 giorni di quarantena per chi ritorna dalla Spagna. Chi invece è tornato negli ultimi giorni sarà sottoposto al test del Covid-19.

Negli Usa, che con oltre 4 milioni di casi piange quasi 150 mila vittime per Covid-19, il coronavirus galoppa al ritmo di oltre 70 mila contagi e più di mille morti al giorno, secondo i dati della Johns Hopkins University.

Donald Trump, che a causa del virus è stato costretto ad annullare la convention repubblicana di agosto per la nomination alle presidenziali, ha imposto altre restrizioni sui visti, compresi agli studenti stranieri ai quali verranno negati se i loro corsi dovessero essere interamente online.

In Asia è l’India a contare il più alto numero di casi (1 milione e 300 mila), con un aumento giornaliero di circa 50mila.

Ma preoccupa anche un ritorno di casi in Corea del Sud che oggi registra il più alto numero di nuovi contagi da 4 mesi: 113 in un solo giorno. Dopo essere riuscito ad arginare l’epidemia a febbraio con una strategia molto avanzata di test e tracciamenti, il Paese teme ora i casi di ritorno e ha imposto una quarantena di due settimane a chiunque arrivi dall’estero.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img