Primo giorno degli esami di maturità e scatta la denuncia. Ad essere accusati di aver diffuso le tracce e le soluzioni prima dell’apertura delle buste inviate dal Ministero dell’Istruzione ed aver istigato a delinquere e diffondere materiale sugli esami, ScuolaZoo, il sito web molto frequentato dai ragazzi di tutta Italia.
Ora però, i due titolari, i giovani Paolo De Nadai e Francesco Fusetti Nazari, smentiscono le notizie diffuse in queste ore: ‘’Non ci sono denunce, a noi non è arrivato niente. La polizia postale ci ha solo fatto mettere off-line un articolo’’.
La pagina in questione, ‘’sequestrata preventivamente’’ dalla Polizia Postale, su incarico del Tribunale di Milano, riguardava una App di messaggistica istantanea, essa è stata considerata deviante, in quanto poteva lasciare intendere che con essa gli studenti potessero fotografare le prove d’esame e avere delle risposte.
ScuolaZoo precisa anche, che ‘’nessun’altra disposizione è pervenuta né ai Fondatori né ai collaboratori che, come ogni anno, continuano ad accompagnare i maturandi in questo percorso di crescita, con l’entusiasmo che da sempre contraddistingue la community’’.
La Polizia Postale di Milano, città dove si trova la sede legale del sito, continua ad insistere dicendo di aver sequestrato in modo preventivo la pagina sulla quale veniva pubblicizzato il servizio We Chat, i due titolari invece affermano: ‘’In realtà martedì abbiamo semplicemente avuto una richiesta dalla Polizia di mettere off-line un articolo sul nostro sito, cosa che abbiamo subito fatto. Non abbiamo mai pubblicato tracce degli esami di maturità. E non ci risultano procedimenti in corso’’.
Redazione
[19/06/2014]
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