Occupano l’arenile con 140 lettini e 70 ombrelloni a noleggio, ma si tratta di spiaggia libera. Con la bella stagione riparte anche l’operazione “Mare sicuro” per impedire abusi come quello scoperto dalla Guardia Costiera a Caorle, dove alcuni furbetti avevano piazzato uno stabilimento “improvvisato” su circa 1500 metri quadrati di spiaggia.
Si è infatti conclusa ieri un’intensa attività di polizia giudiziaria condotta dal personale della Guardia Costiera di Caorle, durata diverse ore, che ha portato al sequestro penale di 70 ombrelloni e 140 lettini da spiaggia, con la restituzione alla pubblica fruizione di 1430 mq di arenile che erano stati occupati abusivamente a Porto Santa Margherita, nel Comune di Caorle, vicino alla foce del Fiume Livenza.
L’intervento si inserisce nel contesto delle attività di “Mare Sicuro 2020”, operazione ormai consolida negli anni, iniziata il 15 giugno e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima del Veneto, che la Guardia Costiera esercita nel corso della stagione estiva a tutela della sicurezza e della legalità, per garantire una corretta, consapevole e serena fruizione del mare e degli arenili da parte dell’utenza e assicurare in ogni momento un pronto intervento in caso di emergenze in mare.
L’attività, caratterizzata da una prima fase di acquisizione documentale e indagini, si è sviluppata poi con un sopralluogo congiunto con il personale della competente Agenzia del Demanio e ha portato a denunciare i responsabili dell’occupazione senza titolo e a scopo di lucro per i reati di abusiva occupazione di spazio demaniale, invasione arbitraria di terreni pubblici altrui nonché per aver realizzato opere in assenza di autorizzazione su aree sottoposte a vincoli paesaggistici.
Il contrasto agli abusi demaniali assume carattere prioritario e strategico, soprattutto in questo momento, in quanto forma di tutela dei tanti operatori del settore che hanno ripreso da poco l’attività, garantendo all’intero settore la necessaria cornice di legalità.
L’azione di informazione, sensibilizzazione, assistenza, prevenzione e repressione posta in essere dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Caorle continuerà durante tutta la stagione estiva.