Ancora truffe a persone anziane, deboli o sole a Mestre. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine non si riesce a debellare questo tipo di reato vigliacco e cinico. Ancora casi recenti, di cui l’ultimo caso un paio di giorni fa.
Nelle ultime settimane, sono state infatti registrate, in alcuni distretti telefonici di Mestre, diverse truffe telefoniche condotte con il metodo “dell’incidente”.
Un complice chiama al telefono la vittima segnalando che il figlio/figlia è stato coinvolto in un sinistro stradale e momentaneamente trattenuto presso la Stazione di Polizia.
Per ottenere la liberazione o la riconsegna del veicolo è necessario consegnare una quantità di denaro che sarà riscossa dal falso carabiniere o poliziotto che, da lì a poco, si presenterà all’ignara vittima.
Il trucco, seppure presente con alcune varianti, è stato adoperato per truffare due signore residenti nel mestrino ma non si esclude che possa essere utilizzato, nei prossimi giorni, per accedere nelle abitazioni delle vittime.
Al fine di evitare che questi fatti dolorosi possano riproporsi, si invitano le persone che dovessero ricevere questo tipo di telefonate, a non dar seguito alle comunicazioni ma di contattare immediatamente il 113 segnalando quanto accade.
Si ricorda inoltre che, in nessun caso, le forze di polizia trattengono persone o mezzi stradali in attesa del pagamento di una somma di denaro consegnata direttamente o nelle mani di un “intermediario”.
La Polizia raccomanda la massima attenzione e si chiede di divulgare questa avvertenza a più persone possibili per evitare che tali fatti si possano ripetere.