Nelly Pagnussat, l’anziana uccisa venerdì ieri sera a Mestre da un vicino di casa affetto da problemi psichici, è stata colpita con un corpo contundente, probabilmente un martello, prima che l’omicida infierisse sul corpo con una sega elettrica.
Prima di essere arrestato, hanno spiegato in una conferenza stampa della squadra mobile di Venezia, Riccardo Torta, 68 anni, aveva già sezionato il cadavere con la motosega, mettendo quindi i resti in sacchetti delle immondizie.
L’uomo aveva infine tentato di ripulire la casa della donna, e si era lavato a sua volta per cancellare le tracce di sangue. E’ stato scoperto da alcuni familiari, proprio mentre lasciava l’appartamento della donna, prima di ritornarvi per passare alla fase di occultamento dei resti. (cod. art. omicidime)
Redazione
17/01/2016