Mario Balotelli: “So che non bisogna dare attenzione a queste persone, ma non si può neppure non sottolinearlo. Se non reagisco non succede nulla. Se mi dici scemo lascio stare, se mi dici negro no. Non è un errore. Se io non reagisco non succede nulla. Negro non è un errore, è cosa grave”.
L’attaccante del Brescia parla in questi termini in un’intervista alle Iene. ‘”Ho fermato il gioco perché basta mi sono rotto le palle. Io dico punisci quelli e basta ma non la Curva, la Curva è il bello del calcio”, continua l’attaccante.
Balotelli poi racconta che anche la figlia stava guardando Verona-Brescia in tv: “Fa il triplo più male. Anche a lei è già successo, ma non puoi insultare un bambino che dice certe parole. L’educazione e il rispetto arrivano da noi adulti”.
Le Iene hanno intervistato anche il sindaco di Verona Federico Sboarina che ha negato si trattasse di cori razzisti. Gli intervistatori hanno cercato di organizzare un riavvicinamento tra il primo cittadino e il giocatore, ma il Sindaco – secondo quanto si vede nel video trasmesso in tv – è parso restio al gesto.
Mario Balotelli che ferma la partita contro il Verona per (presunti) cori razzistici è un caso che comunque non accenna a placarsi. Sono in molti a sostenere che l’attaccante viene fischiato per la (presunta) antipatia per Balo e che non c’entrerebbe niente il colore della pelle.
Andrea Bacciga, consigliere comunale di Verona, ha dichiarato: “Ho l’impressione che siamo di fronte ad una montatura”, le sue parole questa mattina da Il Morning Show di Radio Cafè, il programma radio che lunedì ha sollevato il caso Balotelli “non compiutamente italiano” secondo il noto ultras del Verona Luca Castellini, poi “daspato” fino al 2030 dalla stessa società scaligera.
“Il video è un video fermo, ci sono due persone che fanno buuu e una che insulta Balotelli. Ed a quel punto Balotelli calcia il pallone in curva – osserva -. Credo che si possa parlare di montatura”.
Bacciga è stato intervistato in quanto primo firmatario di una mozione per difendere la città di Verona dalle accuse di razzismo. La mozione è firmata da altri tre consiglieri della Lega: Alberto Zelger, Paolo Rossi e Anna Grassi. “Tutto avviene in una parte abbastanza alta dello stadio – spiega – io non capisco come mai una persona si metta a riprendere Balotelli in una azione completamente morta. Fatalità, se guardate la ripresa, è una ripresa molto ferma e non si vede nessuno in faccia. Io sto solo dicendo quello che è successo”