Il Napoli va in testa alla classifica, ma ci resta solo 5 minuti. Si fa raggiungere dal Milan, tutto dura tra il 39’ e il 44’ del primo tempo. Bonaventura pareggia la carambola di Insigne sporcata da Abate.
Il Napoli sciupa l’occasione, neanche il grande Higuain ce la fa a fare la magia, ingabbiato dalla guardia di Alex-Zapata. Il Milan provinciale, che bada al sodo e gioca per non prenderle. Subisce 19 tiri (mai così tanti) ma non cade.
«Era una gara complicata e fare risultato non era facile. Loro hanno comandato il gioco, ma il Milan merita i complimenti. Se continuiamo così ce la giochiamo per il terzo posto. La squadra ora ha una fisionomia, era importante dopo lo 0-4 in casa cercare un riscatto e l’abbiamo trovato» dice l’allenatore rossonero.
A Berlusconi, che in questi giorni festeggia i trent’anni alla guida dei rossoneri, viene chiesto: Mihajlovic resta se le vince tutte? «Era una battuta… Sarebbe sperabile che andasse in Champions. Ma abbiamo come riserva la Coppa Italia, che vorrebbe dire tornare in Europa. Conte? Non facciamo salti in avanti, pensiamo a Mihajlovic».
Mario Balotelli poco protagonista nella partita, ma sempre primo attore fuori: ieri mattina alcuni tifosi napoletani hanno intonato cori sotto l’albergo del Milan, Mario si è affacciato sul balcone ed ha risposto con un gestaccio.
Roberto Dal Maschio
23/02/2016
(cod napolimila)