Marcon, scena curiosa quella che si svolge all’Ipermercato Carrefour: un 34enne marocchino tenta di restituire al negozio uno smartphone che però è tarocco. Anche lo scontrino è falso, così l’uomo viene denunciato per tentata truffa dai Carabinieri di Marcon.
L.A.E., 34enne marocchino residente nell’alto trevigiano, si presentava al bancone del servizio post-vendita dell’Ipermercato Carrefour di Marcon con una scatola, che già dalla prima occhiata appariva posticcia.
Dal plico, asserendo di volere un cambio di telefono, l’uomo estraeva un telefono ancora più “sospetto”. L’incaricato esaminava il terminale che aveva come unico segno riconoscibile la marchiatura “Samsung”, ma una volta acceso lo schermo restituiva solo scritte incomprensibili in cinese e crittografie del sistema operativo.
Ancora peggio andava per lo scontrino mostrato a giustificazione dell’assistenza richiesta, il foglietto era palesemente un falso, stampato su carta “normale” e non su quella chimica usata da tutti i registratori di cassa, intestazione e scritte avevano gravi errori ortografici ed i riferimenti sulla transazione erano completamente errati, a partire dalla somma pagata, ingiustificatamente alta per il tipo di telefono in questione.
L’addetto dava quindi l’allarme ed i Carabinieri giunti in pochi minuti svelavano il maldestro tentativo di truffa, denunciando l’uomo e sequestrando tutto quanto.