La Serie A italiana ha vissuto una delle partite più attese del campionato con il derby d’Italia tra l’Inter di Simone Inzaghi e la Juventus di Massimiliano Allegri, disputato al Meazza di Milano. Anche se non c’era in palio lo scudetto, come spesso accade, il match finisce tra le polemiche.
Alla fine è stata la Juventus a portare a casa la vittoria per 1-0 grazie al gol di Kostic, infliggendo alla squadra di casa la nona sconfitta in campionato. La partita, tuttavia, è stata contrassegnata da grandi proteste a causa di un tocco di braccio di Rabiot nell’azione, non visto dall’arbitro Chiffi e nemmeno corretto dalla revisione VAR che pure ha moviolato per 4 minuti.
Entrambe le squadre erano arrivate alla partita dopo buone prestazioni in Europa, con l’Inter che si era qualificata per i quarti di finale di Champions League, mentre la Juventus aveva raggiunto gli ottavi di finale di Europa League. Ma in campionato le cose sono andate diversamente. L’Inter ha subito la terza sconfitta nelle ultime quattro partite, mettendo in pericolo la qualificazione alla prossima Champions League. La Juventus, che aveva perso contro la Roma alla precedente giornata, ha ripreso la rincorsa alla zona Champions, che dista ancora 7 punti nonostante i 15 di penalizzazione.
Nella partita, Allegri ha scelto di lasciare fuori Di Maria e lanciare Gatti e Soulé dal 1′, mentre Inzaghi ha schierato Brozovic e Lukaku. La partita è stata molto combattuta, con Szczesny che ha effettuato subito un doppio miracolo su Barella.
Poi è arrivato il gol di Kostic, ed è quello che ha scatenato la protesta degli interisti a causa del tocco di braccio di Rabiot nell’azione. Brozovic ha avuto l’occasione per pareggiare, ma non è riuscito a capitalizzare. Onana ha salvato il tiro di Locatelli e Mkhitaryan ha sfiorato il pari in due occasioni. Ma alla fine il risultato non è cambiato e la Juventus ha portato a casa i tre punti.
LE POLEMICHE
Molto esplicito Simone Inzaghi nel fine partita: “Partita chiaramente viziata da un errore arbitrale, che ci condiziona la classifica, e che ci condiziona la corsa Champions”, ha affermato ai microfoni di Dazn. Poi ha aggiunto: “Il gol ha condizionato la partita. E abbiamo preso un gol che al tempo del Var è inaccettabile, ed è inaccettabile che mi dicano che non ci siano le immagini, chiediamo rispetto. Io ho visto 20 immagini diverse del braccio di Rabiot. Pretendiamo rispetto”.
C’è anche umorismo nei social interisti. Tra gli altri c’è chi scrive: “Avevano capito male, credevano Pallavolo”. Così come anche: “Al Var: Moggi, Agnelli, Nedved…”.
solo voi juventini non avete visto il braccio che indirizza il pallone che va addirittura a toccare un altro braccio. Tu ti ricordi di come abbiamo vinto la champion, ma l’unica coppa che avete vinto voi, quella dell’Heysel, che ancora gronda sangue, te lo ricordi che t’hanno dato un rigore per un fallo 3 metri fuori dall’area??
E cosa mi parli di passaporti tu che sei andato in serie B perchè aggiustavate le partite??
Avete preso 15 punti di penalizzazione anche quest’anno, ce l’avete nel sangue di rubare
In tutte le immagini , moviole etc non si vede con certezza il tocco con il braccio ….la manica della maglietta non si muove , il pallone non cambia ne direzione ne cambia giro quindi non vi è l’evidenza….
I cari piangina interisti si ricordino come vinsero la champion , con gol in fuorigioco, mani in area etc con palese evidenza ( quelli dell’Arsenal se lo ricordano ancora ) …ci sono i video su youtube ….. e si ricordino dei passaporti falsi , dovevano essere retrocessi in terza categoria…..