Il Carnevale di Venezia è uno degli eventi più famosi al mondo, noto anche ai nostri tempi per i suoi costumi colorati e le maschere elaborate. La storia del Carnevale di Venezia, però, risale al Medioevo, quando era un’occasione per la gente comune di divertirsi e sfuggire alla rigidità della vita quotidiana.
Il senso del Carnevale era quello di mascherarsi e fuggire, per poco tempo, dalla propria identità di tutti i giorni fingendo di essere qualcos’altro.
Il Carnevale aveva anche un profondo significato socio-economico in quanto le persone mascherate vedevano azzerate le distinzioni di classe, ai tempi molto marcate nella vita reale tra “signori e poveri”.
Il Carnevale aveva però anche un profondo risvolto legale in quanto nei giorni in cui le persone potevano girare mascherate ( pratica normalmente vietata dalla legge della Serenissima negli altri periodi) vi era un picco di reati commessi, tra cui rapine e aggressioni. Nei momenti peggiori della storia della città vi sono stati periodi in cui le maschere sono state bandite per questo motivo durante il carnevale.
Storicamente, il periodo dei festeggiamenti è sempre stato quello che precedeva il digiuno di Quaresima. Nel 1700, il Carnevale di Venezia era già considerato uno dei più famosi e importanti eventi mondani d’Europa, attirando molti nobili e membri dell’alta società da tutto il continente.
Il Carnevale di Venezia, però, fu soppresso nel 1797 durante il dominio francese su Venezia. La celebrazione è poi ripresa, prima in sordina, poi sempre di più incisivamente riprendendo vigore dagli anni ’70. Anche oggi si celebra ogni anno, attirando turisti da tutto il mondo.
A Venezia, con il passare del tempo, il Carnevale è diventato sempre più elaborato e sofisticato, diventando un evento internazionale che attrae milioni di visitatori ogni anno. Durante questo periodo, in città si ospitano eventi che includono sfilate di costumi, balli, concerti e spettacoli di teatro. I visitatori possono assistere a questi eventi in diversi luoghi, tra cui piazze, teatri e palazzi storici.
Oltre alle attrazioni tradizionali del Carnevale di Venezia, ci sono anche molti eventi moderni che attirano un pubblico giovane e contemporaneo. Ad esempio, ci sono sfilate di moda che presentano costumi contemporanei ispirati al tema del Carnevale. Inoltre, ci sono anche eventi di musica elettronica e dj set che si svolgono in luoghi iconici della città come Piazza San Marco.
Uno degli aspetti più iconici del Carnevale di Venezia rimangono le maschere. I visitatori e i partecipanti indossano maschere elaborate che rappresentano una varietà di personaggi. Le maschere sono spesso accompagnate da costumi elaborati, che possono essere affittati o acquistati in una delle numerose botteghe della città.
Visto che tanti si indignano sui social per la mancanza del volo dell’angelo , a causa dei lavori sulla pavimentazione, propongo di tornare alle origini cioè calare la colombina o l’angelo fino al palazzo Ducale com’è sempre stato quando veniva calato ( e non gettato dal campanile !!!)un prigioniero turco che ai piedi del Doge liberava due colombe in segno di pace e non come negli ultimi anni che si inchinano davanti all’ala napoleonica..
ben detto ca… volo
Da quando da una festa spontanea è diventato un evento organizzato ha perso il suo fascino ….poche maschere ( come i veneziani ) ,orde di turisti con le macchine fotografiche e orde di alcolizzati …..
verissimo, bravo