Non erano bastate le varie denunce a suo carico per farla desistere. Al termine dell’ennesima aggressione è stata tratta in arresto dai Militari della Stazione Carabinieri di Eraclea.
La donna, ora arrestata per stalking, C.M.I., 38enne nata in Romania e domiciliata ad Eraclea, non si era mai rassegnata alla fine della storia con il suo ex compagno, un italiano del posto.
Ultimamente erano seguite minacce sia nei confronti dell’ex che nei confronti della di lui madre, tant’è che quest’ultima si era vista costretta a denunciarla ai Carabinieri.
Chiamate notturne al telefono, urla e litigi in strada, molto spesso causate da una smodata assunzione di sostanze alcoliche che avevano costretto i militari ad intervenire varie volte per riportare la situazione alla calma fino all’ultimo episodio di venerdì scorso, quando, dopo aver incontrato la ex suocera per strada che in bicicletta stava rientrando a casa, l’ha spinta con violenza facendola cadere a terra per fortuna senza gravi conseguenze.
Ad assistere alla scena un passante in autovettura che subito si è fermato per prestare soccorso ed avvertire il 112 mentre la donna anziché soccorrerla rimaneva in piedi ad urlarle contro.
In pochi minuti è giunta sul posto una pattuglia dalla Stazione di Eraclea, che dopo aver richiesto l’intervento del Suem 118 per medicare le escoriazione che si era procurata la vittima, bloccava l’altra l’aggressora, in evidente stato di alterazione e la conduceva in caserma.
Al termine degli accertamenti di rito e dopo aver richiesto nuovamente l’intervento dei sanitari per calmare il suo forte stato d’agitazione è stata tratta in arresto per il reato previsto dall’art 612 bis “atti persecutori” e su disposizione del P.M. di turno condotta presso la casa circondariale della “Giudecca” dove si trova tutt’ora reclusa in attesa del processo di convalida.