Pochi mesi ancora e poi da febbraio, per la sezione penale del Tribunale di Venezia e quella del secondo grado di giustizia della sezione Lavoro, sarà tempo di trasloco: da Mestre a Piazzale Roma, nella nuova “Cittadella della Giustizia”.
Le due sezioni, che oltre alla sede di viale San Marco e Rialto, ne hanno altre tre distaccate (Dolo, Chioggia, San Donà di Piave), verranno riunite in un unico edificio.
La notizia è stata annunciata dal sindaco Giorgio Orsoni, assieme all’assessore comunale ai Lavori pubblici, Alessandro Maggioni, che hanno presentato ai presidenti del Tribunale di Venezia, Arturo Toppan e della Corte d’Appello, Antonino Mazzeo Rinaldi, gli edifici realizzati dal Comune, che in fase di completamento, costituiranno da febbraio il polo veneziano della giustizia.
Orsoni ha così descritto il progetto: “Complessivamente il primo lotto dei lavori, che comprende due edifici di nuova costruzione e quattro di recupero, mette ora a disposizione oltre 20 mila metri quadrati: ritengo che si tratti di un significativo salto in avanti, uno spazio congruo che permetterà agli uffici di lavorare meglio. Un risultato importante che la città attendeva da diversi anni.”
Alice Bianco
[06/12/2013]
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