Coronavirus nel Veneziano, nuovi casi raddoppiati tra il sabato e la domenica. Venezia e provincia registrano infatti 54 nuovi contagi a fronte delle 28 nuove positività del giorno prima.
L’indicatore non è esattamente tranquillizzante soprattutto alla luce del fatto che gli “attualmente positivi” sono oggi 492 mentre ieri il numero era 467. Erano 457 il giorno prima e 451 il giorno precedente.
Sempre “sostenuto” il conto dei pazienti ricoverati che sale ancora di una presenza all’Ospedale Civile di Venezia. Oggi il bollettino dei ricoverati al SS. Giovanni e Paolo conta cinque degenti: quattro in “reparti ordinari” e uno in Rianimazione.
All’Ospedale di Dolo sono 18 i ricoverati in reparti ‘non critici’ mentre sono tre in terapia intensiva.
All’Ospedale dell’Angelo di Mestre sono invece 3 le persone degenti, nessuna in area critica.
Se nessuno può parlare della “seconda ondata” paventata dalla fine del lockdown, è innegabile però che vi è una crescita piccola ma costante ogni giorno nelle varie voci indicatrici della diffusione del virus.
Anche il numero delle persone in isolamento domiciliare aumenta: 1.531 ora, vale a dire 51 in più rispetto al giorno prima quando invece il numero era cresciuto di 69.
Per quanto riguarda le specificità localizzate, il caso più eclatante riguarda due nuovi casi a Fossalta di Piave. Si tratta di due medici di base verosimilmente contagiati nell’ambito dell’attività professionale che vanno ad aggiungersi statisticamente ai 25 precedenti di Fossalta.
Alla scuola materna e nido Madonna di Lourdes trenta bambini sono risultati tutti fortunatamente negativi. I sintomi manifestati da alcuni della classe si devono imputare a sindromi influenzali.
Alla materna Ai nostri caduti di Spinea una positività riguarda invece un bambino che frequenta l’asilo. In questo caso non è stato ritenuto necessario interrompere l’attività ponendo in isolamento la classe, ma l’attenzione verso i sintomi dei piccoli deve essere molto alta.
A Noventa, invece, quarantena precauzionale per la scuola elementare e l’asilo dopo la scoperta di due casi di positività.
Alla media Schiavinato di San Donà si è registrato un caso. A Meolo due casi.
Protocolli applicati alla elementare Giacomo Noventa e alla scuola dell’infanzia Beata Vergine del Rosario per due fratellini risultati positivi.