Coronavirus, allarme rientrato sulla Riviera del Brenta. Hanno dato infatti esito negativo dei tamponi a cui sono state sottoposte tutte le persone entrate in contatto con l’imprenditore che ha fatto un viaggio in Africa partendo proprio dal Veneziano.
Padova è il territorio più sotto controllo in questo momento. Un matrimonio, un ritrovo-cerimonia funebre, il caso del municipio e il mercato agroalimentare. E il virus che torna nelle case di riposo. Cerchio chiuso. Non si può trascurare che è questo l’anello debole della catena.
Il Prefetto di Padova: «L’emergenza non è affatto finita – afferma Renato Franceschelli – ma in giro noto un generale calo d’attenzione».
A Padova oggi un’operatrice straniera è risultata positiva in un istituto per anziani: l’intero reparto è stato immediatamente chiuso. Tutto il resto del personale è in attesa della risposta dei tamponi e con quella si valuterà se isolare l’intera struttura.
Attorno al Maap, il mercato agroalimentare cittadino dove è stato scoperto positivo il titolare di un chiosco e un bar, sono diventati 6 i contagiati accertati e lo screening continua.
Attesa anche per il monitoraggio sulla comunità camerunense dopo la cerimonia in un parco pubblico a cui hanno partecipato 200 persone. Tre le infermiere camerunensi positive dopo la celebrazione che verosimilmente hanno portato il virus a contagiare un’infermiera e un’anziana ospite di una casa di riposo.
Attesa anche per i controlli attorno al municipio di Ponte San Nicolò dopo il caso di contagio di una dipendente dell’ufficio tecnico.
CORONAVIRUS IN VENETO
Sono 48 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore.
Padova comanda la speciale classifica con 155 casi, contando il doppio dei casi di Treviso (86) e Venezia (71).
1.694 persone sono in isolamento domiciliare mentre 33 sono i pazienti ricoverati.
I CASI RELATIVI ALLA PROSTITUTA
Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, da qualche giorno invita i suoi concittadini a sottoporsi al test del tampone se hanno avuto rapporti con la escort peruviana che è rimasta per 15 giorni a Modica, prima di trasferirsi in Umbria dove è risultata positiva al Covid 19.
Ora è ricoverata nel reparto Malattie Infettive dell’Ospedale di Perugia. “Fate i tamponi anti covid”, dice il sindaco ai clienti della escort, temendo un focolaio nella sua città. “Almeno 2 o 3 clienti al giorno per 10 giorni – dice Abbate – si traducono in almeno 30 persone che possono aver contratto il virus e averne contagiate altre a casa o al bar”.
ANDAMENTO NAZIONALE
Il quotidiano aggiornamento dei dati del ministero della Salute fa emergere che i nuovi positivi per il Covid sono 33 in Lombardia, 51 in Emilia Romagna, 48 in Veneto, 23 in Liguria, 17 nel Lazio e 16 in Toscana, le altre regioni hanno incrementi a una sola cifra, tranne Marche, Valle d’Aosta, Umbria e Molise che non registrano alcun nuovo caso.
I pazienti in terapia intensiva sono 49, uno meno di ieri, i ricoverati con sintomi sono 743 (-14), quelli in isolamento domiciliare sono 11.648 (+87).
Picco di 16 nuovi casi di Coronavirus in Toscana – dopo giorni con numeri bassissimi -, di cui ben 14 dall’estero (13 dall’Albania, un altro dall’Ecuador) nelle ultime 24 ore.
I nuovi casi sono a Firenze, Arezzo e Massa Carrara e preoccupano la Regione che pure aveva già adottato misure per tracciare i passeggeri che arrivano in aeroporti della Toscana. Ora il presidente Enrico Rossi chiede al Governo i dati di chi atterra in altri scali in Italia.
In Piemonte 3 nuovi malati e nessun decesso; 1 nuovo contagio e niente decessi anche in Sardegna; 1 donna è morta in Basilicata, è la ventottesima vittima nella regione.
ANDAMENTO NEL MONDO
Nel resto del pianeta il Covid non solo non accenna ad arretrare ma fa segnare nuovi record negativi.
I nuovi contagi nel mondo sono stati 259.848 casi in 24 ore. E’ il più grande incremento in un giorno dall’inizio della pandemia, fa sapere l’Organizzazione mondiale della sanità.
I maggiori aumenti sono stati negli Stati Uniti, in Brasile, in India e in Sudafrica.
Il bilancio globale delle vittime è salito di 7.360, il più grande aumento giornaliero dal 10 maggio.