Coronavirus, multa a giovani che bevono e ascoltano musica in gruppo senza mascherine. Al via le sanzioni contro gli assembramenti.
Proseguono i controlli dei carabinieri sulla Fase 2 dell’emergenza epidemiologica da covi-19.
Non è mai cessata l’opera di monitoraggio e controllo da parte dei carabinieri della Compagnia di Mestre legata alla “Fase 2” all’emergenza epidemiologica, attraverso la vigilanza delle zone di competenza, in particolar modo sui parchi e negli altri luoghi di aggregazione, proprio per scongiurare i temuti effetti dell’eccessivo assembramento di persone e per vigilare sul corretto uso dei mezzi di protezione, mascherine e quant’altro.
La pattuglia della Stazione di Mirano, mercoledì sera, viene inviata con solerzia al parco pubblico di via Battisti, dove è stata segnalata la presenza di un nutrito gruppo di giovani che si sono riuniti senza rispettare le regole.
Giunti sul posto i carabinieri sorprendono una ventina di ragazzi, di varia estrazione, che si sono riuniti per bere e ascoltare musica, in spregio al rispetto delle distanze interpersonali e qualcuno imprudentemente anche senza mascherina.
La situazione, insomma, nonostante il costante richiamo al buon senso e anche considerando ogni buona intenzione da parte delle forze dell’ordine di non gravare sul momento di difficoltà per tutti, è decisamente insostenibile.
Ai militari non rimane scelta che identificare i presenti e far scattare le sanzioni amministrative, in tutto quindici, nei confronti dei giovani, extrema ratio per far capire a loro e a tutti coloro che pensano ad interpretazioni pericolosamente estensive che così si rischia concretamente di tornare al lockdown.
I servizi di controllo in funzione del rispetto delle norme del virus Covid-19 saranno intensificati maggiormente su tutto l’entroterra mestrino e in concentrazione massiccia in prossimità delle aree verdi, piazze e passeggiate prese d’assalto per le giornate decisamente miti, per vigilare su eventuali “illecite” aggregazioni di persone.
(foto di archivio)