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Come ha fatto Vendola? Ecco come ordinare un figlio

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Come ha fatto Vendola? Ecco come ordinare un figlio

Come ha fatto Vendola? Oltre alla curiosità generale, ci saranno diverse coppie che si pongono il quesito.
Ecco come ordinare un figlio, si potrebbe chiamare il servizio del Corriere, che grazie al suo cronista per qualche minuto si è immedesimato nella coppia alla ricerca di maternità surrogata attraverso internet scoprendo la procedura, tutto sommato semplice.
«Aiutiamo a costruire e crescere le famiglie». Così accoglie i visitatori il sito Extraordinary Conceptions, l’agenzia di San Diego cui si sarebbero rivolti Nichi Vendola e il compagno Ed Testa per avere il figlio Tobia.

Il sito su cui scegliere appare di una semplicità disarmante.
Subito una scelta di quattro da cliccare:
«Scegli una donatrice di ovuli»,
«scegli una surrogata»,
«diventa una donatrice»,
«diventa una surrogata»
Sì, non ci sono solo clienti alla ricerca, il sito serve anche per il peer-to-peer di ovuli e gravidanze.

L’agenzia lavora molto con clienti internazionali, quindi il sito deve essere adeguato. C’è e si sceglie la lingua italiana, chiaro segnale che la struttura ha pensato di rivolgersi anche alla platea dello Stivale, oppure che vi si è avvicinata dopo le prime richieste che pervenivano da lì.
Per accedere al catalogo delle «madri per altri» bisogna cliccare su una voce dalla terminologia un po’ inquietante, in verità: «ricerca mondo dei replicanti».
Impressionanti le opzioni disponibili. Dichiarando: nazionalità, l’orientamento sessuale e il trattamento desiderato si ha accesso all’elenco delle donne a disposizione.
Si indica quello che si cerca: razza, orientamento sessuale, studi fatti, età e se richiediamo un aborto in caso di malformazioni o una eventuale riduzione fetale.
Le donatrici in tutto sono duemila (!), e le ‘portatrici’ invece sono solo cento.

A questo punto il cronista prosegue intervistando un tutor (ogni coppia richiedente ne ha uno) per l’italiano, scoprendo che: «Abbiamo tantissimi stranieri che si rivolgono a noi, in questo momento sto seguendo ventuno coppie di cui sei sono già avanti nel loro percorso».

Extraordinary Conceptions non è l’unica agenzia per maternità surrogate, e i loro prezzi sono in linea con quelli delle altre strutture: circa 130 mila euro. La donna che partorisce guadagnerà 35 mila dollari, ma teoricamente non è un’attività per facili guadagni: per legge tutte le ragazze hanno figli propri e devono essere in una condizione economica buona, poi c’è una serie di visite mediche e psicologiche per essere dichiarate idonee. Solo un 10-20% delle candidate che si presentano risulta adatto.

Per ultima, la fase più delicata: mettere nero su bianco che si sta concependo un figlio, se così si può dire. La stesura del contratto costa circa 8 mila dollari. Dentro c’è tutto, a partire dalle regole della gravidanza: dieta, rapporti con la coppia committente, aborto in caso di malformazioni o problemi, eventuale riduzione fetale.

Extraordinary Conceptions, riporta infine il Corriere, ha fatto nascere 152 bambini da madri surrogate nel 2015.

Paolo Pradolin
04/03/2016

(cod matersu)

(foto di repertorio: reparto nascite)

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