Cade da un traliccio, muore un ragazzo di 22 anni. L’ennesimo, gravissimo, incidente sul lavoro, vede come vittima un uomo di 22 anni che ha perso la vita ieri pomeriggio.
Sami Macukulli, originario dell’Albania, dipendente di una ditta privata, si era recato nel bresciano per sostituire una fune di protezione su una rete elettrica gestita da Terna. Mentre era sospeso da un’altezza di 50 metri, per cause che dovranno essere accertate e forse per una cavo che si è spezzato, è caduto.
L’incidente è avvenuto intorno alle 16:30 a Castegnato, Brescia, dove Sami ei suoi colleghi erano sul posto per il lavoro.
L’intervento di manutenzione faceva parte delle operazioni ordinarie svolte da una società incaricata della manutenzione degli impianti di alta e media tensione.
Sami e i suoi colleghi stavano lavorando in cima a una torre a traliccio situata nella zona industriale della città. Da un’altezza di circa 50 metri, Sami stava per sostituire il cavo d’acciaio più in alto progettato per assorbire le scariche dei fulmini.
All’improvviso qualcosa è andato storto e il 22enne è caduto.
Nulla da fare per i soccorsi, anche perché nella caduta si è scontrato con una recinzione in cemento di un’azienda vicina, rompendola, prima di toccare il suolo. Il 118, arrivato presto con due ambulanze e un’auto medica dei servizi medici di emergenza, ha eseguito tutti i tentativi di rianimazione. Purtroppo i loro tentativi sono stati vani. Sul posto sono giunti i carabinieri di Chiari, i vigili del fuoco e i tecnici dell’Ats Brescia, l’Asl di Brescia.
