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Austria e Germania ci rimandano i clandestini arrivati da loro, sono “nostri” per il trattato di Dublino

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frontiera europea italiana

La notizia dei 22 siriani che volevano andare in Germania, fermati lunedì scorso a bordo del treno che stava passando la frontiera con l’Austria, a cui è stato ordinato il dietro front rispedendoli in Italia, sta facendo il giro della rete rapidamente.
L’Europa si riempie di belle parole e di concetti sul tema dei migranti, ma poi il problema è solo dell’Italia.

Far arrivare i migranti andandoli a soccorrere in mare aperto deve essere un obbligo etico e morale per l’Italia, lasciarli circolare liberamente per gli stati membri allontanandosi dall’Italia diventa un divieto.
I nostri vicini d’oltreconfine si fanno forza con il regolamento di Dublino del 2003 (ma che ne è della libera circolazione senza frontiere?) che obbliga l’immigrato a rimanere nel Paese di primo ingresso in area Schengen.

Paese di primo ingresso, qui la parola chiave. Se i migranti arrivano via mare, arrivano da noi, dovrebbero quindi essere adottati a vita tutti dall’Italia.
Attenzione, perchè il problema non è da poco: oltreconfine stanno impacchettando tutti i clandestini sfuggiti all’identificazione per rispedirli in Italia. Punto.

I dati ufficiali per ora parlano di 45 immigrati di ritorno dall’Austria per il “regolamento di Dublino”, ma quando si parla di migranti non si può parlare di numeri ufficiali. Sarebbero moltissimi, infatti, quelli intercettati senza identificazione in terra teutonica, quindi rispediti da noi perchè abusivi. Eritrei, afghani, sudanesi, siriani, africani, tutti sfuggiti alla nostra “rete” di accoglienza che hanno raggiunto altri Paesi Ue.
E che ora ci stanno per rimandare.

Paolo Pradolin

20/08/2014

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3 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. i stranieri in italia sono la causa principale della nostra crisi,
    mantenere loro significa sacrifici per noi,
    permettere a loro di lavorare al posto nostro è la catastrofe più
    completa che poteva avverarsi,
    e i nostri politici credono ancora alla ripresa.

  2. Riprendo la frase “Far arrivare i migranti andandoli a soccorrere in mare aperto deve essere un obbligo etico e morale per l’Italia” e sono d’accordo. Ma gli altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo dove sono?
    Queste cose fanno riflettere molto l’uomo della strada …….

  3. Basta, non se ne puo piu, chiudiamo le frontiere una volta per tutte e cacciamo pure tutti quegli immigrati delinquenti che affollano le nostre carceri e le nostre strade. E cominciamo seriamente ad aiutare tutti quegli italiani, in continuo aumento, senza casa, senza lavori e pure senza mangiare, che, in alcuni cai, dallo Stato di abbandono, presi dalla più ceca disperazione arrivano tristemente all’estremo gesto dell’omicidio-suicidio con una media accertata di 3 o 4 a l giorno. Riflettete, perché questo è il serio problema dell’Italia.

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