Ancora maltempo oggi che si abbatte con violenza soprattutto nel veronese, addirittura con una tromba d’aria e grandinate definite come “Se qualcuno tirasse sassi grandi quanto una mano”.
Questa nuova ondata di maltempo si è abbattuta su Verona e provincia oggi pomeriggio, sabato, nelle stesse zone in cui aveva colpito anche il breve nubifragio di ieri che ha causato danni e disagi soprattutto nel quartiere di Parona.
Oggi un’altra forte grandinata ha colpito la provincia scaligera e una tromba d’aria si è abbattuta su Montecchia Crosara, provocando danni consistenti anche al palazzetto dello sport, dove ci sono stati crolli anche di alberi.
Nel paese della Val d’Alpone si registrano conseguenze pesanti anche ad alcune abitazioni e capannoni industriali, mentre sono ancora da quantificare i danni alle coltivazioni in un territorio a forte vocazione vinicola (zona di produzione del Soave Doc).
Problemi analoghi anche a Illasi e Colognola ai Colli, comuni del circondiario.
Forte grandinata a Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio.
Una tromba d’aria ha interessato anche Palù, Buttapietra e Trevenzuolo, nella frazione di Roncolevà.
Acqua alta per le strade di Verona, in zone già colpite da recenti allagamenti.
La Regione Veneto aveva lanciato oggi attorno alle 14.30 un allerta sulla possibilità di temporali anche forti.
Il testo qui sotto.
METEO. FINO A DOMANI SERA ALLERTA METEO IN TUTTO IL VENETO PER POSSIBILI TEMPORALI INTENSI
In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, il Centro Funzionale Decentrato della Regione ha emesso un avviso di criticità idraulica e idrogeologica, riferita allo scenario per temporali forti, decretando, sino alle ore 20:00 di domenica 30 agosto:
lo stato di preallarme (allerta arancione), da riconfigurare, a livello locale, in fase di allarme a seconda dell’intensità dei fenomeni, per criticità idrogeologica sui bacini idrografici Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini;
lo stato di attenzione (allerta gialla), da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme a seconda dell’intensità dei fenomeni, per criticità idrogeologica nei bacini Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione, Basso Piave-Sile-Bacino scolante in laguna, Livenza-Lemene-Tagliamento.
lo stato di attenzione (allerta gialla), da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme a seconda dell’intensità dei fenomeni, per criticità idraulica sulla rete principale di tutti i bacini veneti (escluso quello del Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige);
Queste le previsioni:
dal pomeriggio di sabato 29/08 fino al pomeriggio di domenica 30/08 precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, più persistenti sulle zone montane e pedemontane, dove i quantitativi potranno risultare anche abbondanti; sono possibili fenomeni intensi (forti rovesci, raffiche di vento, grandinate).